Salve ho una bambina di 4 anni che ha terrore degli altri bambini. quando vede altri bambini gia ha distanza scappa e piange. Per il momento frequenta l`asilo nido ma lei rimane solo se in conpagnia della mamma. La mia domanda e questa: Cosa possiamo fare noi genitori per aiutarla? a bisogno di aiuti esterni(psicologo)?
Signor Vito, ritengo che la bambna sia figlia unica (?); gioca con altri bambini (anche se con la presenza della mamma?)?. Ha un sonno tranquillo? Ha fatto disegni particolari? E ancora altre domande dovrei fare. Sicuramente la bambina ha bisogno del vostro aiuto di genitori ma ritengo che non basta e sicuramente dovete rivolgervi ad uno psicologo/a-psicoterapeuta dell'età evolutiva. Rivolgetevi al medico di base perché ve ne indichi uno (anche dell'ASL)che sia nella vostra zona e prima di portarci la bambina andate voi genitori a parlare con lui e successivamente egli vi indicherà il da farsi. Comunque state sereni perchè sono problematiche emotive/relazionali che si risolvono.
Gent. Sig. Vito per poter dare una risposta più precisa sarebbe necessario avere maggiori elementi sulla storia della bambina. Quello che emerge è però un legame molto forte con la mamma. La bambina potrebbe non essere spaventata dagli altri bambini ma dal fatto di allontanarsi da lei. Voi siete sereni quando l'accompagnate a scuola? Le date sicurezza? E' molto importante che i genitori aiutino i figli a crescere e individuarsi aiutandoli ad affrontare il mondo esterno. Se pensate di non riuscirci da soli, potrete chiedere l'aiuto di qualche specialista. Cordiali saluti
Io proverei ad aspettare un po' di tempo, forse fino ai cinque anni, senza insistere particolarmente ma osservando con molta attenzione il suo comportamento anche quando gli altri bambini sono assenti: che cosa fa in casa di solito? gioca? in che modo? come si comporta con i genitori, e così via. Una attenzione particolare dedicherei al rapporto con la mamma: è molto stretto, possessivo? esclude del tutto gli altri? provi a rispondere ai quesiti che le ho posto e mi riscriva, se vuole.
Sò che la mia risposta non vi soddisferà ma i dati che mi fornite sono veramente pochi: che età aveva vostra figlia quando ha iniziato questo terrore (che io chiamerei fobia) degli altri bambini? Era successo qualche cosa di particolare, o anche di comune ma comunque era successo qualche cosa? e poi è la bambina ad avere problemi o la mamma? Nel senso che se è difficile per ogni bambino separarsi dai genitori per iniziare il percorso scolastico, spesso lo è anche per i genitori. ora non è per caso che sia altrettanto difficile per la mamma separarsi dalla figlia e che la figlia in qualche modo l'abbia percepito e cerchi una soluzione a modo suo e cioè creare le condizioni per cui mamma non si allonrtani da lei. mi spiace, ripeto sono parole abbozzate perchè non conosco i particolari, senz'altro io cercherei un terapeuta per voi come coppia, e uno psicoterapeuta (magari anche in un Centro di Neuropsichiatria Infantile)per vostra figlia