Salve, mi chiamo Eleonora e vi scrivo perché ho bisogno di risolvere i miei problemi. Non riesco ad instaurare un rapporto amoroso con nessuno, non ho mai avuto in 30 anni un rapporto duraturo. Ogni volta che mi piace una persona appena sento che sto perdendo il mio autocontrollo mi irrigidisco e alzo muri contro l'esterno. Non riesco a condividere i miei interessi con gli altri, ad aprire totalmente il cuore. Ho abbassato le mie difese solo una volta e sono stata usata nel peggiore dei modi. Ho bisogno di aiuto, mi sento sola ed ho continui attacchi di panico.
Buon pomeriggio Eleonora,
grazie per la tua domanda. Forse ancora non lo sai ma il tuo cercare un aiuto è il primo segnale di impegno per provare a cambiare una situazione che si è così profondamente installata nel tuo modo di agire e difenderti da apparire totalmente impossibile da modificare. Non so se l'esperienza affettiva negativa di cui parli sia stata la tua prima vera esperienza importante ma evidentemente ha creato una spaccatura nel tuo modo di vivere l'affettività al punto da non permettere di lasciarti andare per paura di essere nuovamente "usata" come scrivi.
Io vedo nell'irrigidimento e nei muri che alzi dei meccanismi di difesa nati nel tempo per evitare di stare male, ma forse ti stai accorgendo che questo evitamento non ti ha portato di conseguenza ad essere felice, solo a non stare troppo male davanti ad una fregatura, che con questi atteggiamenti, eviti sistematicamente.
Tenendo alte queste difese ti precludi anche la possibilità che le cose possano andare diversamente. So che questa tendenza a mettere il muro è incontrollabile ma ti assicuro che potendoci lavorare all'interno di un percorso psicoterapeutico arriveresti a comprendere cosa succede, riuscendo nel tempo a sviluppare nuovi modi di rapportarti in amore.
Ansia e panico possono essere i segnali di questa tua insofferenza alla situazione che si è creata ma credo che lavorando profondamente su di te le manifestazioni ansiose non avranno più ragione di esistere.
Se hai bisogno di altre informazioni scrivimi pure.
Buongiorno,
riuscire ad instaurare rapporti stabili e duraturi non è assolutamente una cosa ovvia come si potrebbe pensare.
Capisco la sua situazione, il senso di solitudine diventa una compagnia molto scomoda che genera sofferenza. Credo che abbia solo due chance:
- continuare su questa strada in attesa.. mentre però probabilmente continuerà a mettere in atto comportamenti non idonei che contribuiranno a mantenerla nel problema
- decidersi di affrontare un percorso per lavorare su ciò che ha creato il problema stesso.
Purtroppo solo per scritto non è possibile darle saggi consigli... perchè sono tanti gli elementi da indagare per capire da quale punto sia meglio partire a lavorare.
Sono convinta però che continuare su questa strada non possa che farla peggiorare... quindi affrontare un percorso non può che darle la possibilità finalmente di costruirsi una vita diversa...
Cordialmente
Buonasera Eleonora,
purtroppo in qualche riga non è possibile poter risolvere una difficoltà così grande, sopratutto quando c'è un vissuto importante alle spalle. Detto questo, spero che dalle risposte ricevute lei possa trovare qualche stimolo su cui riflettere per partire nel percorso con se.Sottolineo per questo l'importanza di parlare con un professionista che possa aiutarla a fare ordine in quello che sta vivendo.
Alzare dei muri è sintomo di una difesa molto forte e di una paura legata al fidarsi dell'altro. Con il tempo cambiamo noi, cambiano le persone che incontriamo e cambiano quindi le opportunità di crescita e di relazione. Il fatto che lei abbia tirato su queste barriere è perchè probabilmente le sono state utili per un determinato periodo di tempo nella sua vita (quale?) ma, ora che è cresciuta, sente è possibile che per lei siano diventate una sorta di trappola (gli attacchi di panico sono un sintomo importante per riconoscere un forte stress).
Rinnovo quindi l'invito a prendersi cura di questo e del suo bisogno di contatto con qualcuno, affinché lei possa evitare di confermarsi il fatto che si senta sola. Ora ha la possibilità di scegliere.
Resto a disposizione
Salve Eleonora mi dispiace moltissimo.
Ha ragione ha necessità di un aiuto. Lo può avere sicuramente al consultorio della sua città a cui si può accedere direttamente oppure all'unità di psicologia clinica a cui si può accedere con ricetta medica e relativa prenotazione oppure c/o uno/a psicoterapeuta privata di cui ha fiducia.
Il non riuscire ad avere relazioni sentimentali potrebbe essere collegato ad esperienze relazionali neonatali infelici o ad un disturbo d'ansia.
Gli attacchi di panico possono essere curati e guariti con relativo successo.
Se avesse difficoltà ad uscire di casa può farsi accompagnare da una persona fidata oppure provare a chiedere una consulenza iniziale on-line.
Le lascio un link che le può essere utile facebook.com/Cosir%C3%A9-Coaching-sistemico-relazionale-429805437173911/
Mi faccia sapere o mi contatti quando vuole