Buongiorno, ho avuto una relazione a distanza per quasi tre mesi, ma quando ho deciso di parlarne con mia mamma mi ha obbligato a lasciarlo. L'ho fatto ma ci sto malissimo, piango tutte le notti e anche di giorno quando sono sola. Lei mi chiede continuamente cosa provo, e mi dice che se non ne parlo non ci passerò mai sopra, mi ha anche avvertita che se non ne voglio parlare con lei mi manderà da uno psicologo, ma io ho bisogno di lui e non voglio passarci sopra però non voglio nemmeno stare male per questa situazione.
Gentile Noemi,
come mai mamma le ha chiesto di lasciarlo? Ha potuto conoscerlo di persona? Quanti anni ha lei? E il suo ragazzo? Com'è il rapporto e la relazione tra lei e mamma?
Come prima cosa bisognerebbe capire cosa ha procurato a mamma paura, come mai le ha fatto questa richiesta e da li confrontarvi e riuscire anche pian piano a mostrare e dirle cosa prova lei per questo ragazzo. Dopo che vi siete un pochino chiarite (se possibile) o comunque ha trovato delle sue risposte provate anche a mettervi una nei panni dell'altra per cercare di capire come si è potuta sentire mamma e quando lo farà mamma lei.
Le consiglio però anche per agevolare e avvicinare tra voi un dialogo di rivolgersi ad un professionista per essere in primis lei accolta, ascoltata e aiutata a cercare una soluzione a questa difficoltà non solo relazionale con mamma ma anche emotiva. Non giudichi mamma e non giudichi se stessa, spero che presto riusciate a parlarvi ed a chiarirvi.
Resto disponibile per informazioni, richieste aggiuntive, eventuale consulenza online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online
Torino
La Dott.ssa Federica Ciocca offre supporto psicologico anche online
Interrompere una relazione è sempre piuttosto doloroso ancor di più se la scelta non è stata fatta con piena scelta personale e richiede un periodo di assestamento spesso caratterizzato da emozioni prevalentemente negative (rabbia,Tristezza...). Una cosa giusta l'ha espressa tua madre consigliandoti di parlarne, è comprensibile che non ti senta pronta a parlarne direttamente con lei, immagino tu sia molto giovane e non conosciamo quello che è il rapporto tra voi (avete chiarito i motivi di questa richiesta e tu hai avuto modo di esprimere il tuo punto di vista o ciò che provi ora nei suoi confronti?). Ma... cos'altro puoi dirci? Hai un'amica/o , un fratello, un altro adulto di riferimento al quale puoi iniziare ad esprimere le tue emozioni? Quali sono i momenti in cui queste crisi sono più forti? Potresti chiedere a qualcuno di farti compagnia anche solo con una telefonata in questi momenti, anche per parlare di altro o semplicemente condividere in silenzio la tua tristezza...
Non ultimo valuterei la proposta di rivolgervi ad un professionista che possa essere di supporto per te o per la vostra comunicazione.
Ti auguri di ritrovare presto un po' di serenità.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Deborah Pontuale