Buongiorno.
La mia storia è particolarmente complessa ma ora mi limiterò a chiedere un consiglio per un problema in particolare.
Sono una ragazza di 25 anni. Ho perso mia madre all'età di 3 anni poi mio padre a 17 anni. Questo mi ha portato dopo il diploma ad iniziare subito a lavorare per vari motivi e mi sono sempre messa in secondo piano mettendo in primo piano i doveri e le responsabilità. Ora ho le idee più chiare su ciò che voglio fare e uno dei miei progetti è iniziare l'università e trascorrere un anno all'estero, cosa che ho sempre desiderato fare.
Questo mi porterà a conoscere tante persone nuove.
Ho notato che quando faccio nuove conoscenze ho sempre timore di parlare del mio passato, non tanto perché io me ne vergogni ma perché ho paura di mettere in imbarazzo la persona che ho davanti. Cerco sempre di non parlarne anche perché ho paura che cambino atteggiamenti nei miei confronti e che dopo si approccino in modo diverso. Non so mai quando posso dirlo perché spesso mi fanno la domanda del motivo per cui ho iniziato subito a lavorare dopo il diploma o del perché voglio iniziare ora a studiare e mi sembra quasi impossibile non dirlo.. O magari mi chiedono della mia famiglia e non so mai cosa rispondere.
Questo problema ho iniziato a notarlo da poco perché è da poco che sto iniziando a conoscere molte persone che non sanno nulla di me, prima non lo avevo notato perché vivendo in un piccolo paesino tutti nella mia zona sanno chi sono e conoscono la mia storia.
Vorrei poter partire e iniziare la mia esperienza lasciandomi dietro di me questo mio passato che mi ha sempre preceduto.
Grazie.