Buongiorno Alessia,
Capisco perfettamente la tua difficoltà e il tuo disagio. La paura di impegnarsi in una relazione è un’esperienza che molte persone vivono, e il fatto che tu ne sia consapevole è già un passo importante. La tua domanda merita una riflessione più profonda rispetto al semplice consiglio di "dialogare" con il partner.
Quello che descrivi, ovvero il timore che una relazione "seria" comporti un cambiamento e un impegno quotidiano, è comprensibile. Le relazioni profonde richiedono vulnerabilità, tempo e energia, e questo può spaventare chi ha paura di perdere la propria libertà o la propria indipendenza.
La paura di impegnarsi potrebbe derivare da diverse cause: esperienze passate, il timore di non essere all’altezza, o la paura di essere feriti. Il tuo timore, che le cose possano diventare troppo "serie", è molto comune, ma è importante ricordare che l’impegno non deve essere visto come una perdita di sé, ma come una forma di connessione più profonda e arricchente.
Anche se dialogare con il partner è importante, la vera sfida è identificare quale sia la paura sottostante. Ti consiglio di riflettere su domande come: è la paura di perdere la libertà? O forse quella di non poter gestire le aspettative o le emozioni di una relazione profonda? Rispondere a queste domande ti aiuterà a capire meglio ciò che ti blocca.
Un supporto psicologico potrebbe aiutarti ad esplorare queste paure in modo sicuro e costruttivo, permettendoti di viverle in modo più consapevole. Non c'è un "tempo giusto" per impegnarsi, ma esiste sicuramente un percorso che ti aiuti a comprendere le tue paure e ad affrontarle in modo sano, senza sentirti sopraffatta.
Un caro saluto,
Dott. Albino Elia