Vivere insieme senza amarsi davvero

Gio'

Viviamo insieme da 5 anni e abbiamo una figlia di due anni e mezzo ma ho sempre vissuto un rapporto insoddisfacente, logorante con una persona anaffettiva senza desiderio d amare, apatico e noioso. Non abbiamo mai avuto una vera intimità, mai momenti passionali di coppia né di affetto. Mi costringo a vivere questo tormento non avendo peraltro un'occupazione e quindi non potendo permettermi di essere autonoma.

3 risposte degli esperti per questa domanda

Cara Gio, 

Oltre a tutti questi limiti, quali sono le risorse della vostra relazione? Quali bisogni soddisfi con questa relazione? Se vuoi un cambiamento in che direzione andrebbe??

Forse ti puó essere utile parlarne in maniera più ampia e approfondita in un colloquio?!

Per ulteriori approfondimenti resto a disposizione. 

Buona giornata

Dott. Ssa Alice Piccardi

Dott.ssa Alice Piccardi

Dott.ssa Alice Piccardi

Udine

La Dott.ssa Alice Piccardi offre supporto psicologico anche online

Gentile Giò,

Scrive pochi dettagli ma il messaggio è molto chiaro.

Ci sono dei presupposti di base per una buona relazione, che volendo esulano dalla passione... ma che comunque conducono alla necessità di raggiungere una certa intimità.

Occorre che in primis lei approfondisca il suo malessere e capisca cosa vuole davvero... non è detto che la vostra coppia non abbia le risorse per tenere.

Mentre se questo è già chiaro allora il passo da compiere si colloca su un piano pratico, cioè rendendosi autonoma da un punto di vista economico, potrà emanciparsi come desidera.

Ogni relazione è una combinazione unica di molteplici aspetti come i bisogni, i desideri, le aspettative e le paure di ognuno dei partner e  del loro rispettivo patrimonio genetico-relazionale (intergenerazionale)... Ma dovrebbe poggiare su una solida base di affetto sincero e amore.

Le suggerisco di riflettere bene, anche per il benessere della sua bambina oltre che del suo.

Potrebbe rivolgersi a un/a professionista nel suo territorio?

Se ha necessità resto a disposizione, mi può scrivere.

Le auguro serenità.

Un saluto cordiale,

Dott.ssa Verusca Giuntini 

Cara Giò,

Comprendo che sia difficile fare delle scelte con un figlio e senza possibilità economiche, perché si percepisce la sensazione di "salto nel vuoto" e, spesso, si opta per un equilibrio rassicurante anche se non soddisfacente. 

Cinque anni sono tanti e, da quello che dici, la relazione non sembra peggiorata nel tempo quanto piuttosto essere sempre stata così. 

Sarebbe da capire come ci sei finita, cosa ti ha spinta a costruire una famiglia con una persona che descrivi in maniera tanto negativa.

Ma concentrandoci sul "qui ed ora" ti chiedo: sei sicura che vuoi costruire in questo modo la storia della tua vita? Ogni decisione comporta abbandonare delle certezze, ma se le certezze che hai non ti fanno stare bene sei sicura ch valga la pena mantenerle?

Avendo un bambino piccolo presumo tu sia piuttosto giovane e sia in grado di prendere in mano la tua vita, magari anche con l'aiuto di amici e familiari...vuoi veramente lasciare che quello che ti capita decida il tuo destino?

Prova a dare delle risposte a queste domande. Se provi un sentimento, potresti provare a coinvolgere il tuo compagno in questi pensieri e provare insieme a costruire una nuova realtà. Se non provi nulla, invece, forse dovresti interrogarti su cosa stai facendo per vivere la tua vita da protagonista, e iniziare a fare qualcosa che ti faccia bene.

Un percorso di sostegno psicologico può aiutarti a fare luce su molti aspetti, ma se non hai disponibilità economica potresti intanto iniziare a capire come cambiare questo primo punto.

In bocca al lupo,

Un caro saluto

Dr.ssa Debora Riva