Salve sono sola, non ho nessuno, la voglia di vivere sta sparendo, molte volte ho pensato di farla finita ma ho 5 gatti che vivono con me e non so che fine farebbero
Non ho più voglia di lottare, ero una guerriera, ho lottato tanto nella mia vita, avevo grinta ora non è rimasto più nulla mi sono arresa, un guerriero stanco
Sono sola come un cane, nessuno con cui parlare, chiedere un consiglio, due parole, due risate, un caffè assieme nulla di tutto ciò
Non credo più nell'amicizia, ho sbattuto il muso troppo secco ed ho deciso di rinunciarci
Vivo in un mondo tutto mio, che è il mio tentativo per salvarmi
Da un anno e mezzo sono vedova e devo ammettere che lui mi manca ancora tanto, ho affrontato il vuoto da sola, senza mai una mano sulla spalla con un semplice " come va ?"però sono riuscita ad andare avanti
Io amo la vita, ma purtroppo è lei che mi mette davanti solo difficoltà, problemi
Vorrei vivere, ma non so come fare
Scrivervi mi ha fatto molto piacere, aver detto a qualche d'uno ciò che ho dentro è bello
Buongiorno Silvana, oggi stavo sfogliando un po’ distrattamente i vari messaggi e il suo mi ha colpito, perché si tocca con mano il senso di vuoto e di solitudine che sta provando. Quello a cui accenna rispetto all’amicizia probabilmente si riferisce a delusioni subite, e forse vivere in un mondo tutto suo, come scrive, può essere una soluzione per non soffrire troppo. Credo che però questo non le basti, altrimenti non avrebbe scritto; dalle sue parole emerge un desiderio di socializzare, di stare con gli altri, nonostante tutto; per lei la vicinanza e la relazione sono cose importanti, non le piace stare da sola.
Credo che in questo periodo così delicato, ad un anno e mezzo dalla scomparsa di suo marito, sia opportuno che lei cerchi un supporto psicologico, con una persona che possa accompagnarla ed aiutarla; nello stesso tempo credo sia utile che metta insieme le sue forze per cercare di rinvigorire la sua cerchia di conoscenze, ho diverse pazienti che hanno trovato una nuova spinta entrando nel mondo del volontariato. Mi sembra che lei abbia le energie per poter fare un primo passo, sempre il più difficile, in questa direzione. Ricordo un mio vecchio amico prete che mi diceva che quando affronti una strada nuova al buio, è come se fossi in bicicletta: la prima pedalata è sempre alla cieca, poi la dinamo fa accendere la luce, e la strada si illumina. Le auguro di trovare la sua strada.
Un saluto, con affetto
Salve
da quello che dici si vede che hai tanta voglia di vivere e non ci riesci come vorresti.
Ti senti sola, le cose ti vanno storte e hai perso fiducia negli altri.
Si tratta di ricominciare chiarendo bene a te stessa cosa vuoi. In termini di progetti, amicizie e modi di affrontare la vita. Non affidare agli altri il tuo star bene ma fallo dipendere da te stessa. Ricomincia ogni giorno scegliendo e decidendo cosa fare ponendoti obiettivi alla tua portata senza scoraggiarti se subito non hai il riscontro positivo. Spesso essere tenaci in quello che si vuole è la via per ottenere quello che ci soddisfa. Metti sul conto che le circostanze a volte sono negative ma quella è la realtà della vita e non possiamo fuggirla. Fai dipendere solo da te il tuo star bene e scegli sempre quello che vuoi fare, tenendo conto delle tue possibilità.
Buongiorno Silvana
mi colpisce molto il suo amore per la vita, ma anche come la colpevolizza, come se fosse qualcosa su cui non ha nessun potere, ma ne fosse completamente in balia.
Mi arriva anche molto il suo bisogno di parlare e condividere con qualcuno, ma forse anche la paura di farlo.
penso che i suoi gatti siano un appoggio meraviglioso sia perché lei può prendersi cura di loro, ma anche il contrario e credo anche che la guerriera che è stata in lei non sia sparita, ma sia solo da qualche parte e da ricontattare.
se avesse bisogno di un sostegno nel farlo sarei felice di poterla aiutare e mi contatti.
Un abbraccio a lei e ai suoi gatti
Ciao XXX, mi piacerebbe incominciare pronunciando il tuo nome, questo è importante, perché descrive di te molte cose.
La situazione in cui ti trovi è decisamente importante, e dici bene quando rivendichi di non poterne parlare con nessuno, io d'altronde come psicologo posso offrirti uno spazio tuo, personale, dove potrai raccontarti.
se vuoi mettiti in comunicazione, nel sito troverai le modalità, se vorrai potrai parlare anche attraverso questi mezzi, mi farà piacere leggere delle tue parole.
Un saluto
Buon pomeriggio Silvana.
Ho letto con grande attenzione le sue parole, e anche una punta di commozione.
Purtroppo, non esistono formule magiche che permettano di risolvere una condizione complicata come quella del lutto.
E la solitudine, quella che non cerchiamo, beh... è una delle forme di sofferenza più dolorose che esistano.
Comprendo bene cosa sta passando, è come un circolo vizioso: più le cose non funzionano, più passa la voglia di applicarcisi. Ci si domanda: «per chi dovrei tener duro? Per chi dovrei resistere?».
Come le dicevo, formule magiche non ne esistono, ma la invito a parlare ancora, a scrivere, a buttar fuori il suo dolore anche soltanto attraverso questo sito. Non è una formula magica, ma serve, serve che le parole possano venir fuori; qui, possono trovare un contenitore, un canale di sfogo.
Un saluto