L'Arteterapia è una disciplina che utilizza le arti e i processi creativi per migliorare la salute, la guarigione e la qualità della vita delle persone. Negli ultimi anni, grazie agli evidenti benefici ottenuti nella terapia e nella cura della salute, l'interesse per l'Arteterapia è cresciuto notevolmente.
Le origini dell'Arteterapia si possono far risalire al rapporto tra cultura ed attività artistica, dove l'arte e la società sono strettamente interconnesse. Secondo alcuni autori, la salute di una società si riflette nella sua attività artistica e viceversa, poiché il diritto di produrre la propria impronta creativa può essere considerato come indice di salute dell'individuo.
L'arte, infatti, ha la capacità di nutrire lo spirito, motivare l'individuo a migliorare, crescere e guarire, e determinare anche mutamenti fisiologici nel proprio organismo. Nel processo creativo, l'individuo è libero di esprimere i propri sentimenti, indipendentemente dall'altrui volontà.
L'integrazione dei processi artistici all'interno del contesto sociale favorisce la crescita di una persona sana in una società sana. Pertanto, è essenziale che le attività creative siano utilizzate nell'assistenza sanitaria, nella riabilitazione e nell'educazione speciale, poiché i risultati dimostrano miglioramenti sotto vari aspetti che riguardano la postura, l'immaginazione, la coordinazione, l'accettazione di sé e degli altri e la costruzione di interazioni sane.
L'Arteterapia viene impiegata in diversi contesti, rispecchiando la molteplicità di applicazioni e la pluralità degli approcci teorici e delle pratiche artistiche. Oltre ai disegni e alla scrittura, che per primi sono stati impiegati, si sono aggiunti la lettura, la pittura, la musica, la danza, il teatro e la cinematografia.
Il processo creativo: l'arte come componente della salute
Per anni, la discussione sull'Arteterapia si è soffermata sulla sua definizione concettuale, cercando di valutarne la legittimità terapeutica in medicina e psicoterapia, piuttosto che stabilire i benefici dell'attività artistica in sé.
Secondo Bernie Warren, docente di Teatro all'Università di Windsor in Canada, si è cercato di rispondere alla domanda sbagliata: invece di chiedersi quando l'arte può diventare terapia, bisognava chiedersi quando l'arte può diventare componente della salute.
Il processo creativo, infatti, è uno stato psicofisico che integra mente, corpo e spirito, offrendo l’opportunità di comprendere il mondo interno e come si decifra la realtà. L'attività creativa non ha nulla di mistico, poiché è frutto del proprio background.
L'Arteterapia, pertanto, richiede una conoscenza approfondita da parte dell'operatore di tre fattori fondamentali: la conoscenza di sé, la padronanza dei mezzi creativi che intende adoperare e la conoscenza dei membri del gruppo sia come individui che come parte dell'insieme.
Il terapista deve creare un'atmosfera positiva e fiduciosa nella quale tutti si sentano liberi di esprimersi, senza il timore di subire critiche inutili o negative, accrescendo così la loro fiducia ed autostima. Con l'Arteterapia, attraverso tecniche e materiali appropriati, si favorisce la conoscenza di se stessi, delle proprie potenzialità, rendendo possibile l'integrazione delle risorse di cui la persona dispone.
L'origine della creazione sta nel ricreare l'emozione vissuta in precedenza ed incanalarla usando l'espressione creativa. Bisogna considerare che poiché cambiano i bisogni dell'individuo, possono, nel tempo, essere diverse le espressioni creative che l'individuo ritiene più utili ad esprimere se stesso. Compito dell'operatore è fornire ai membri del gruppo le abilità tecniche ed il linguaggio del mezzo creativo con il quale vogliono esprimersi.
L'arte ha il potere di esprimere il dolore, la negatività, ma anche la felicità interiore. Ogni colore, con la sua singola tonalità, completa il quadro dell'arte espressionista, rappresentando l'impronta personale dell'artista. L'arte, in tal modo, diventa uno strumento per comprendere se stessi e gli altri, poiché attraverso le opere degli artisti, si possono scoprire parti di noi stessi che altrimenti non saremmo in grado di capire.
In conclusione, l'Arteterapia è una disciplina che offre notevoli benefici per la salute e la guarigione dell'individuo. L'arte, come componente della salute, è in grado di nutrire lo spirito, motivare l'individuo a migliorare, crescere e guarire, offrendo l’opportunità di comprendere il mondo interno e di come si decifra la realtà. Il terapista, attraverso la conoscenza di sé, la padronanza dei mezzi creativi e la conoscenza dei membri del gruppo, deve creare un ambiente creativo che agevoli il processo creativo sia al singolo individuo che all’eventuale gruppo. L'arte, quindi, è uno strumento fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell'individuo e della società.
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