Buongiorno gentile utente,
ci scrive "accetto la cosa così com'è". La mia sensazione è che non sia vero e che anzi, lei si senta combattuta e in conflitto.
Nel suo messaggio ci sono varie contraddizioni, tra ciò che lei sente istintivamente e ciò che lei decide di voler sentire. Ad esempio "Avrei voluto essere etero (il "vero" sentimento), ma accetto la cosa..." (la decisione).
La sensazione che ho è che lei combatta contro una parte di sé e che le metta continuamente dei limiti. Un po' come se avesse deciso che quella parte non può avere un futuro, non può funzionare, non può renderla felice.
Lei decide che tra lei e questo ragazzo non avrebbe funzionato. Ma avrebbe voluto che funzionasse.
Lei realizza di essere lesbica. Ma avrebbe voluto essere etero.
Lei non è gelosa. Ma le fa male vedere questo ragazzo insieme ad un'altra.
La mia impressione è che lei abbia delle idee preconcette e che decida a priori la direzione che deve prendere la sua vita.
Ha un'idea di sé per cui tra lei e questo ragazzo non può funzionare.
Ha delle idee sull'essere lesbica per cui sembra che lei deve rinunciare a qualcosa o perdere qualcosa.
Ha delle idee sui sentimenti da provare vedendo questo ragazzo con un'altra.
Ma non è detto che debba essere così!
Lei è molto di più che "lesbica o etero", "gelosa o non gelosa", "meritevole di una certa relazione oppure no".
Non c'è niente di sbagliato nel sentirsi combattuti, ma si renda conto che lei avrà la vita che lei costruisce e che sarà una vita tanto più ricca e realizzata quanto più lei si permetterà di essere "sé stessa", al di là di tutti i preconcetti e i paletti mentali!
Buona continuazione e un cordiale saluto.