La scuola costituisce un ambiente particolare e fondamentale nella vita dei bambini per la loro crescita e il loro sviluppo. Inoltre, l’ambiente scolastico rappresenta un contesto privilegiato per lo sviluppo sociale, comportamentale, emotivo e morale.
Se il bambino sperimenta un insuccesso nell’adattamento a scuola, può andare incontro a un profondo disagio che lo potrebbe portare a rifiutare la scuola, a non impegnarsi nei compiti e a instaurare cattive relazioni con i compagni.
Al contrario, buone relazioni con gli altri permettono al bambino uno sviluppo sociale adeguato e promuovono il benessere, lo sviluppo cognitivo, emotivo e affettivo. Infatti, è di estrema importanza non trascurare l’aspetto sociale della scuola per fare in modo che i bambini imparino a instaurare buone relazioni con gli altri, a mostrare competenza nelle interazioni, a crearsi amicizie; in altre parole, è fondamentale promuovere la competenza sociale nei bambini.
La competenza sociale non è altro che la capacità di raggiungere obiettivi personali nelle interazioni sociali e allo stesso tempo mantenere relazioni positive con le persone significative, bambini o adulti che siano. È importante, inoltre, sottolineare il contesto in cui si sviluppano le abilità sociali, in quanto per essere realmente competenti socialmente, i bambini devono modulare il loro comportamento in base all’ambiente in cui vivono. Sicuramente per le culture individualistiche un bambino per essere definito competente socialmente deve:
Avere la capacità di aiutare l’altro, stargli vicino e condividere pensieri e oggetti, ovvero, possedere EMPATIA cioè comprendere lo stato emotivo dell’altro e di rispondere adeguatamente; saper regolare le proprie emozioni, tenendo a bada quelle negative; collaborare e cooperare con gli atri; saper stare in gruppo; comprendere le conseguenze di un’azione sociale.
Quando si parla di competenza sociale necessariamente si deve parlare di competenza emotiva.
Essa è composta da tre abilità :
- esprimere le emozioni: manifestare emozioni positive e sviluppare emozioni autoscoscienti.
- comprendere le emozioni: saper etichettare le espressioni delle emozioni fondamentali, identificare le cause e le conseguenze, comprendere situazioni ambigue.
-regolare le emozioni: monitorare e valutare l’esperienza emotiva e mettere in atto strategie di regolazione delle emozioni.
Entrambe sono indispensabili per creare una situazione di benessere e una rete di amicizie.
Quindi, si può parlare di competenza socio-emotiva, per indicare due fondamentali compiti di sviluppo che i bambini in età prescolare devono affrontare: controllare la comunicazione emotiva e mantenere relazioni positive con i pari.
commenta questa pubblicazione
Sii il primo a commentare questo articolo...
Clicca qui per inserire un commento