Buongiorno, ho un problema con mio figlio di 7 anni. Come già lo scorso anno, prende note e per la prima volta un castigo, perché chiacchiera e disturba la lezione. Premetto che è da sempre stato un bambino un po' ribelle, molto vivace e anche oppositivo alle regole di casa, ma nello stesso tempo molto intelligente, curioso, verso tantissime esperienze. A casa è spavaldo, mentre con chi non conosce bene è piuttosto timido ed insicuro. A casa è anche dolce e cerca affetto; ci dice tantissime volte al giorno che ci vuole bene. Mi chiedo quale sia la condotta educativa che dobbiamo tenere noi genitori e se effettivamente i castighi e le note scolastici servano a qualcosa dal momento che il suo atteggiamento non è cambiato (ho provato a privarlo della tv, arrabbiandoci, ma anche a parlargli e a farlo ragionare) Ha forse bisogno di attenzioni particolari?? Grazie Mamma preoccupata
Buongiorno signora Laura,
in qualità di insegnante elementare e psicologa le posso indicare cosa suggererei io ad una mamma con un bambino che si comporta come il suo.
Farei fare una valutazione da un professionista per capire l'origine di tale comportamento.
Solo dopo una globale valutazione si può pensare al tipo di intervento con genitori e insegnanti che permettono di superare le difficoltà.
Le consiglio di non lasciar passare altro tempo perchè per lei sono preoccupazioni e per il bambino ogni giorno è un giorno frustrante.
Un augurio
Giordana Milani
Biella
La Dott.ssa Giordana Milani offre supporto psicologico anche online
Buongiorno Laura,
capisco la sua preoccupazione e quel senso di smarrimento che può derivare dal non sapere “che pesci pigliare”, il fatto che chieda un aiuto e che si interroghi su quale stile educativo sia il migliore per il suo bambino denota una grande consapevolezza e mi complimento con lei per questo.
E’ difficile poterle dare un rimando senza parlare con il bambino direttamente, io personalmente ( e mi assumo ogni responsabilità di ciò che sto per dire) non amo molto i “castighi”, nel mio studio utilizzo tecniche comportamentali ed il gioco come strumento di avvicinamento al mondo del bambino per arrivare a condividere con lui vissuti, emozioni o fastidi che magari non riesce ad esprimere in maniera funzionale ma attraverso agiti come quelli che mette in atto il suo bimbo a scuola.
Se vuole e le fa piacere io ricevo a Vercelli e mi occupo anche di infanzia, per cui resto a completa disposizione per una prima valutazione ed eventualmente una presa in carica.
Può anche visionare il mio sito per conoscermi di più e per avere tutti i miei contatti.
www.danieladeagostinipsicologa.com
Auguro a lei e al suo bambino ogni bene,
Dr. Daniela Deagostini
Vercelli
La Dott.ssa Daniela Deagostini offre supporto psicologico anche online