Salve, scrivo perché ormai da qualche settimana spesso piango: quando sto studiando o penso a studiare piango, credo questo sia il fatto scatenante ma non penso sia il motivo vero per cui io lo faccia; quando poi penso al perché del mio pianto non riesco a darmi una risposta e così questo peggiora ancora di più. In più se qualcuno viene da me durante queste “crisi” mi viene da allontanarlo ma allo stesso tempo vorrei che mi stesse vicino, ma non mi sento mai del tutto capita. Questa situazione mi turba abbastanza (non so se possa centrare ma quest’anno ho iniziato una scuola nuova). Mi sembra sempre di non farcela nelle cose, ho paura di non farcela.
Ciao Fede, ti succede di piangere solamente quando studi? Ci sono altre situazioni che ti scatenano questa reazione? Cerca di ricostruire cosa ti accede prima che tu pianga, soprattutto concentrati sui pensieri che hai , a volte sono talmente automatici che non riusciamo a ricostruirli, invece sarebbe importante. Hai descritto anche una pensiero che ha su di te " mi sembra sempre di non farcela", sarebbe importante approfondirlo. In cosa pensi di non farcela? Quel qualcuno che viene da te nei momenti di crisi prova a non allontanarlo, sforzati, e prova a parlarci.
Resto a disposizione
Rimini
La Dott.ssa Luigia Cannone offre supporto psicologico anche online
Ciao Fede. Nella tua richiesta di aiuto mancano alcuni elementi importanti , utili per individuare meglio il motivo del tuo disagio. Dici di avere 18 anni e di aver cambiato scuola, ma non spieghi i motivi di questa scelta, e neanche che tipo di scuola ora frequenti. Immagino il quarto anno di una scuola superiore, ma potresti anche essere in procinto di terminare gli studi e quindi dover sostenere l' esame di maturità.La conclusione di un ciclo di studi rappresenta una tappa importante per una giovane della tua età. Ansie inspiegabili, timori di non essere abbastanza preparati, o il non sapere cosa scegliere a conclusione di un percorso scolastico, potrebbero essere alcune delle cause scatenanti del tuo pianto, ma credo si nascondano altre ragioni...
Non dici nulla della tua situazione familiare, della tua rete di amicizie, i tuoi interessi, se in questo momento il tuo cuore batte per qualcuno...Il pianto ha sempre un perchè e spesso rappresenta la punta dell' iceberg di una montagna di ghiaccio sotto la superficie...la ragione va scovata in quella montagna sotto il pelo dell'acqua..Prova a farti aiutare da una Psicoterapeuta, o scrivi in privato raccontando qualche dettaglio in più sulla tua vita.
Ti faccio tanti auguri.
Rimini
La Dott.ssa Antonietta Sajeva offre supporto psicologico anche online