Buongiorno vorrei tanto sottoporvi un mio problema per avere un vostro consiglio!! Ve ne sarei davvero grata. Ho 47 anni e mi accorgo che da sempre fatico ad esprimermi bene oralmente soprattutto quando devo parlare di argomenti che non riguardano le cose o argomentazioni affettive. Mi spiego meglio .. Fin da bambina non ho studiato bene a scuola perché avevo problemi a casa e non mi concentrano bene ma leggevo e studiavo a memoria e le nozioni base su storia geografia ecc non mi sono rimaste infatti mi sento un po' ignorante su tante cose. Ho come dei buchi e non ho imparato molto a livello di cultura generale a scuola .. alle superiori invece ho fatto ragioneria ma anche li non è che ero bravissima Sono cresciuta comunque e lavoro coi ragazzi disabili. Ora che sono adulta mi rendo sempre più conto che quando devo raccontare un fatto di cronaca una località un evento o qualcosa di interessante io taglio corto .. non mi vengono in mente le parole e non mi piace come mi esprimo.. mi piacerebbe avere un lessico più forbito ma mi sento come bloccata come se il mio cervello non avrebbe molto da aggiungere come se non riesco a trovare le frasi che mi piacerebbe dire. Sugli argomenti affettivi riesco meglio Non capisco se questo blocco arriva dal fatto che ho studiato sempre a memoria e male oppure cosa. Se devo aiutare una mia amica con problemi affettivi riesco benissimo a farlo e sono anche profonda ed utile ma se devo ripetere un pezzo di un testo di una storia che ho letto oppure che ne so definire la parola fiume o mare non mi viene in mente niente e mi dispiace penso che un po sia dovuto al fatto che so davvero poco sull'argomento però non saprei se è solo per quello perché se leggo un brano semplice fatico a fare il riassunto a voce alta .. non so da dove partire e come strutturare il pensiero e infine non mi escono le parole. Nella scrittura riesco meglio ma soprattutto sull'aspetto emotivo della vita. Vorrei imparare a parlare meglio ma non capisco perché mentre ripeto a parole mie per esempio un testo oppure spiego qualcosa non trovo le parole e non mi vengono le frasi in mente grazie dell'aiuto anche se non so se sono stata chiara. Grazie di cuore
4 risposte degli esperti per questa domanda
Buongiorno,
probabilmente uno dei motivi della sua difficoltà potrebbe essere quello da lei giustamente indicato, ovvero lo studiare a memoria, infatti non essendosi abituata a trasferire le conoscenze apprese con parole sue ha sicuramente perso l'opportunità nel periodo scolastico, periodo in cui la mente è più portata all'apprendimento, di migliorare questa abilità. Spesso però quando si trovano dei metodi che ci evitano degli sforzi è anche perché tale sforzo risulta per noi troppo impegnativo da affrontare o perché non si è acquisito un metodo adeguato o perché si hanno difficoltà espressive di base.
A mio avviso il lessico emotivo potrebbe essersi sviluppato meglio grazie al fatto che è stato maggiormente allenato grazie ad una certa sensibilità emotiva e alla capacità di parlare di argomenti emotivi sviluppata negli anni che potrebbe essersi sempre più perfezionata man mano che gli argomenti, con la crescita, si sono complessificati.
Altra ragione che può spiegare la difficoltà/facilità di espressione in un argomento piuttosto che un altro potrebbe dipendere anche dai propri interessi, se per esempio lei ha preferito leggere libri o articoli o narrativa che affrontasse prevalentemente argomenti legati ad effettività ed emotività, piuttosto che testi, libri o articoli che affrontano maggiormente altri tipi di argomenti (come cronaca, storia ecc...), potrebbe essere un altro motivo che spiega uno sviluppo migliore del lessico che lei ha allenato di più.
Infine, date queste considerazioni un consiglio per migliorare questa capacità potrebbe essere quello di leggere maggiormente articoli, libri o testi che parlino degli argomenti che lei fatica ad affrontare e provare a ripeterli con parole proprie, da sola, in modo da evitare l'ansia sociale che può crearle questo compito in cui lei non si sente particolarmente competente.
Per finire posso dirle che se il problema fosse stato sul discorso emotivo andrebbe affrontato principalmente a livello psicologico, in questo caso credo possa essere affrontato più a livello cognitivo, attraverso il miglioramento della capacità espositiva, come prima indicato. Un percorso psicologico potrebbe però aiutarla a superare l'ansia sociale che potrebbe portarla peggiorare le sue prestazioni in pubblico.
Spero che i miei suggerimenti possano esserle utili.
Dott.ssa Alessandra Scordo psicologa e psicoterapeuta
Buongiorno Monica e stia tranquilla: si è spiegata benissimo.
Quello che lei descrive come una sorta di blocco su argomenti culturali - diciamo - potrebbe essere legato ai vissuti negativi scolastici e familiari di quegli anni. Infatti lei dice " voglio tagliar corto" come se ci fosse un conflitto tra il suo desiderio di esprimersi adeguatamente secondo i suoi parametri e la difficoltà più o meno grande ( non posso dirlo in qs forma di scambio) nel farlo.
È una difficoltà selettiva infatti, non presente in argomento affettivi dove lei si autopercepisce e si valuta efficace.
Qs autopercezione e valutazione di sé in altre aree può condizionarla e inibire le sue possibilità.
Un breve percorso di supporto con un professionista potrebbe aiutarla a sbloccare queste connessioni nascoste e trovare anche semplici strumenti di intervento ( ad es. sviluppare lo studio su un tema che le interessa e fare delle prove su quello, leggere di più e più spesso, ecc...)
A disposizione, le auguro di trovare la strada.
Cordialmente
dott.ssa Gemma Facchinetti
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno Monica,
Dal punto di vista psicologico la questione potrebbe avere a che fare con:
- L'accettazione di un limite,
- mettere a fuoco un obiettivo
- individuare le strategie per perseguire l'obiettivo.
- elaborare le emozioni negative connesse al vissuto di inadeguatezza
- capire quanto questo limite ti porta ad evitare le situazioni che vorresti invece vivere...
Immagino che per lavoro tu faccia qualcosa di simile con le persone che segui. Possibile?
Mi sembra che tu abbia già compiuto in parte il lavoro a cui facevo riferimento sopra.
- Hai individuato un tuo limite
- Vorresti migliorarlo
A questo punto ti chiedo: che strategie metteresti in campo per migliorare il lessico, la grammatica, l'espressione orale e scritta?
Leggendo dei libri che trattano del tema?
Prendere delle lezioni private?
Fare esercizio?
Spero di esserti stata utile.
Cordiali saluti
Dott.ssa Maver
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