Buonasera, sono una donna già madre di due bambini e lo scorso anno ho preso la decisione più stupida e orribile che potessi prendere: ho abortito senza essere sicura di volerlo davvero fare. Il mio secondo figlio è nato con una grave malformazione e dopo due operazioni ora sta bene ma quando ho saputo di essere incinta ho avuto il panico perché pensavo che potesse essere malato anche questo figlio e perché non avevo la forza per gestire tre bambini. Ho avuto molta paura anche se non volevo davvero farlo, avrei voluto non essere incinta e non fare male a nessuno. Mi sentivo in colpa nei confronti dei miei due bambini che avrei trascurato, mi sentivo davvero oppressa ma nonostante questo non ho portato a termine la procedura e l'embrione dopo la prima pillola è continuato a crescere ma dopo una settimana è comunque morto. Ho provato subito un senso di colpa immenso nonostante tutti mi abbiano detto che non devo più pensarci e anche mia madre che ha avuto tre figli mi ha detto che ho fatto bene perché sarei impazzita. Ora è un anno che mi tormento e anche con mio marito sto male ma cerco di tirarmi su per lui e per i bambini, vorrei un altra gravidanza magari per pensare che ho "rimediato" ma ho ancora paura soprattutto delle malattie, non potrei fare male ancora ma mio marito un po' mi sostiene e mi dice se vuoi facciamo un altro bambino ma non è disposto ad avere un bambino malato e potrebbe influenzarmi di nuovo sull'aborto. Io non so cosa fare, so che devo perdonarmi ma non ci riesco e non mi decido nemmeno se avere o no un'altra gravidanza. Sono bloccata e ho paura che il tempo che passa decida per me. Grazie