Salve,
mi chiamo Angela e ho quasi 18 anni. Sono all'estero a studiare da ormai un po' di tempo e, come immaginavo già prima di partire, non è stato facile adattarmi ad un nuovo ambiente -sia per la barriera linguistica, che per la cultura. Comunque già prima di partire stavo avendo problemi con il cibo e qualche volta, non molto spesso, mi facevo vomitare dopo aver mangiato troppo. Adesso questo problema è peggiorato: ogni volta che inizio a mangiare non riesco a fermarmi e continuo fino a che non sento che il mio stomaco è pieno -a volte continuo fino a che non mi sento male- fino a che non decido di indurmi il vomito. Sto trovando difficile andare a scuola -non perché trovo difficoltà nelle materie o altro, anzi è estremamente facile la scuola qua, ma come mi accade molto spesso in Italia mi sento male al solo pensiero di andarci anche se alla fine mi obbligo ad alzarmi e a prepararmi per uscire di casa; molto spesso vorrei solo rimanere nel mio letto, dormire e non fare niente, ma se lo facessi so che diverrei una delusione per i miei genitori e mi sentirei in colpa. Ho pensato più volte di tornare a casa, ma non voglio sperperare i soldi che i miei hanno speso per me con fatica: mi sentirei talmente afflitta che non so cosa farei. Prima di venire qua inoltre mi tagliavo: avevo smesso -sostituendo i tagli alle sigarette, che qua però non posso più avere- e non ho avuto alcuna ricaduta fino a pochi giorni fa.
Non so esattamente che fare e non so nemmeno perché ho deciso di scrivere su questo sito, probabilmente voglio solo scrivere ciò che sto vivendo e ricevere qualche consiglio.
Grazie mille.