Pensieri suicida

francesco

La prima volta che metto in atto un'atto suicida verso me stesso, fu quando avevo 7 anni, e da quella volta e poi, non desideravo fare altro. Non sono mai riuscito a completare l'atto, solo perché quando lo facevo, la mia mente si immaginava la faccia delle persone che mi conoscevano, una volta che avevano visto il mio corpo senza vita. Con il passare del tempo, i pensieri di suicidio non mi sono più venuti, tranne in qualche momento raro, ma adesso a 25 anni, proprio in questi giorni, mi stanno venendo questi pensieri, che quando vedo un coltello, devo avere una grande forza di volontà ed autocontrollo, per non prenderlo in mano, ed metterlo sulla gola, che mi sono dovuto costringere ad abbandonare il luogo (qualunque luogo sia) in cui mi vengono questi pensieri. Non mi posso permettere di fare un'atto del genere, non posso fare soffrire i miei amici e familiari, per un suicidio, poi specialmente adesso che ho 25 anni.

1 risposta degli esperti per questa domanda

Buongiorno Francesco,

I pensieri suicidi, oltretutto così ricorrenti e precoci, sembrano un grido di aiuto muto, senza richieste e non vengono così dal niente ma da una antica depressione insieme a questo pensiero ossessivo. Le consiglio una buona psicoterapia che la aiuti a sciogliere i nodi che hanno generato la depressione e il pensiero ossequio del suicidio.

La saluto cordialmente.