Donne adulte e ADHD

La ricerca contemporanea ha rivoluzionato la comprensione dell'ADHD nelle donne adulte, mettendo in luce le differenze di genere nella manifestazione del disturbo.

Studi neuropsicologici indicano che le donne con ADHD mostrano una predominanza di sintomi legati alla disattenzione, accompagnati da elevata emotività e difficoltà nella regolazione emotiva. Secondo Barkley (2021), l'ADHD può essere inteso come un deficit nella funzione esecutiva, che include l'organizzazione, la gestione del tempo e l'autoregolazione.

L'approccio di Brown (2017) descrive l'ADHD come un disturbo della "gestione cognitiva", focalizzandosi sull'interazione tra emozioni e funzioni esecutive. Questa prospettiva è particolarmente rilevante per le donne, poiché molte sperimentano una gestione emotiva complessa, amplificata da pressioni sociali e culturali. Inoltre, la teoria della sensibilità al contesto di Hinshaw (2020) evidenzia come l’ambiente influenzi l’espressione dei sintomi, sottolineando la necessità di strategie personalizzate per affrontare le sfide quotidiane.

Strategie per migliorare la qualità della vita

1. Pianificazione strutturata e gestione del tempo.
Creare routine quotidiane e utilizzare strumenti come agende digitali o cartacee aiuta a mantenere il controllo sugli impegni. Suddividere le attività in piccoli passi riduce l’ansia e favorisce la concentrazione.

2. Organizzazione degli spazi di lavoro e vita domestica.
Mantenere ambienti ordinati e utilizzare contenitori etichettati o app di gestione domestica supporta l’efficienza e previene il sovraccarico cognitivo.

3. Tecniche di mindfulness e regolazione emotiva.
Praticare la mindfulness migliora la consapevolezza emotiva e la capacità di reagire in modo equilibrato agli stimoli stressanti. La meditazione guidata e gli esercizi di respirazione possono aiutare a ridurre l’impulsività.

4. Strategie di automonitoraggio.
Tenere un diario delle attività e delle emozioni consente di individuare schemi ricorrenti e di pianificare interventi mirati per affrontare le difficoltà.

5. Allenamento delle funzioni esecutive.
Utilizzare giochi e app di potenziamento cognitivo migliora la memoria di lavoro, la flessibilità cognitiva e la capacità di pianificare e risolvere problemi complessi.

6. Gestione delle relazioni sociali.
Praticare abilità comunicative assertive e apprendere tecniche di risoluzione dei conflitti facilita l’interazione con gli altri, migliorando le relazioni personali e professionali.

7. Supporto professionale e coaching personalizzato.
Collaborare con uno psicologo esperto nella gestione dell’ADHD può fornire strumenti pratici per affrontare le sfide specifiche e sviluppare strategie efficaci.

8. Alimentazione equilibrata e attività fisica regolare.
Uno stile di vita sano contribuisce al benessere mentale, migliorando concentrazione ed energia. Attività fisiche come yoga o pilates favoriscono il rilassamento e la gestione dello stress.

9. Limitazione delle distrazioni digitali.
Impostare limiti di tempo per l’uso dei dispositivi elettronici e disattivare notifiche non necessarie aiuta a mantenere il focus sulle attività prioritarie.

10. Automotivazione e celebrazione dei successi
Riconoscere i progressi, anche piccoli, rafforza la fiducia in sé stesse e promuove un atteggiamento positivo verso il cambiamento.

Adottando queste strategie, le donne adulte con ADHD possono migliorare significativamente la propria capacità di affrontare le sfide quotidiane e vivere in modo più equilibrato e soddisfacente.

Bibliografia

  • Barkley, R. A. (2021). ADHD in Adults: What the Science Says. Guilford Press.

  • Brown, T. E. (2017). Smart but Stuck: Emotions in Teens and Adults with ADHD. Jossey-Bass.

  • Hinshaw, S. P. (2020). ADHD and the Female Experience. Oxford University Press.

  • Ramsay, J. R. (2018). Cognitive-Behavioral Therapy for Adult ADHD. Routledge.

💎 La consapevolezza è il vero lusso che ci cambia la vita!   Dr. Elena De Franceschi 👩‍🎓Psicologa clinica 📧e.defranceschi@psicoaosta.com 📨info@psicoaosta.com

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