Ragazzino distratto

Sandra

Buongiorno, insegno storia e geografia alle scuole medie e in una prima ho avuto in classe un alunno che durante le mie ore sembra sempre distratto, chiacchera con i compagni, disegna, canticchia etc. Quando poi gli faccio delle domande risponde sempre in modo corretto, non è maleducato o scurrile ma non riesco ad avere da lui un comportamento calmo e composto durante le lezioni. Anche le altre insegnanti hanno riscontrato lo stesso atteggiamento ma i voti sono comunque molto alti perché effettivamente le verifiche sono sempre quasi perfette. I genitori dicono che dicono al ragazzo di stare attento in classe ma non abbiamo ottenuto miglioramenti. Quando è richiamato si scusa e si calma per un po' ma poi ricomincia dopo poco. Mi chiedo se si tratti di un disturbo dell'attenzione e cosa posso fare per tenerlo più calmo in classe perché con il suo atteggiamento distrae anche gli altri studenti. Ringrazio anticipatamente.

2 risposte degli esperti per questa domanda

Buonasera e grazie per aver condiviso con noi la sua storia. I ragazzi nel periodo della scuola media si trovano in una fase che affrontano in modo diverso: si va da quelli timidissimi, che quasi si nascondono a quelli iperattivi in un continuum che va da un estremo all'altro. Spesso il comportamento alla scuola media viene fatto risalire alla scolarizzazione precedente o alla situazione a casa, ma non sempre c'è una causa evidente. Un modo per aiutarlo a migliorare il comportamento potrebbe essere la token economy, per la quale potrebbe essere utile la collaborazione di tutto il consiglio di classe, da applicare però a tutta la classe per non discriminarlo. Consiste in una serie di bonus e malus in corrispondenza di certi comportamenti, valutabile con un segno o un timbro di fianco al nome del bambino su un cartellone e con premi finali, il tutto concordato assieme ai ragazzi. Esempi: 1 stellina in più se è rimasto seduto tranquillo per tutta la mattina, una stellina in meno se ha detto una parolaccia. Le stelline positive per premiare i comportamenti che volete che metta in atto, le stelline in meno per cercare di diminuire l'intensità e la frequenza dei comportamenti negativi. Ovviamente la raccolta non deve essere fine a se stessa: a 10 stelle si potrebbe pensare ad una caramella, a 20 la scelta del gioco durante la lezione di educazione motoria e così via. E' importante che i premi siano significativi per i ragazzi e soprattutto raggiungibili in tempi ragionevoli: mettere un premio a 1000 stelle non avrebbe nessun effetto1

Se ha bisogno di un aiuto, io sono a disposizione anche online

Dott.sa Elena Bonini

Dott.ssa Elena Bonini

Dott.ssa Elena Bonini

Reggio nell'Emilia

La Dott.ssa Elena Bonini offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Sandra, 

quello che descrive lei potrebbe sembrare in realtà un caso di plusdotazione cognitiva. 

Se così fosse sarebbe opportuno adottare degli accorgimenti per lui nel contesto classe per consentirgli di viverlo con più serenità.

Per ulteriori chiarimenti sono qui per lei. 

Dott.ssa Ilenia Caffo