Attaccamento morboso da parte di mia figlia di 12 anni

Lucrezia

Buongiorno, ho una ragazzina di quasi 12 anni( figlia unica). E’ una ragazzina bella, sveglia, intelligente e con un po’ di disturbo dell’attenzione ( ha fatto i test ed è al limite della certificazione ma per poco non ci rientra e per questo ha una educatrice che ci segue da un anno…) ma il problema è il suo attaccamento morboso con me! Io non posso neanche scendere in garage o buttare l'immondizia…. Sono iscritta in una palestra davanti casa e non posso andarci… lei incomincia a piangere o si vede che ci sta malissimo !. Un giorno al ristorante ho risposto al telefono e l ho lasciata al tavolo con il papà, torno dopo 10 minuti al telefono e lei era con le lacrime sul volto ed era stata in bagno a vomitare dallo stress perché non mi vedeva…. Cosa devo fare? Io vorrei più libertà perché ne ho bisogno! Ma non voglio vederla così! Sto iniziando a piccoli passi a staccarmi ma vedo che fa fatica. Lei può uscire anche per piccole commissioni intorno a casa ma io (per lei) non posso. Dice che ha paura che mi succeda qualcosa! Non vuole rimanere in casa neanche con il papà ( che è buonissimo ma tende a stare davanti il pf perché lavora da casa) e lei dice che non gli da abbastanza attenzioni e allora non ci vuol stare! Help!

3 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno,

apprendo dalle sue parole il desiderio di voler aiutare sua figlia nella capacità di gestire spazi della sua vita che, necessariamente ad un certo punto, debbano essere affrontati senza la sua presenza. Ipotizzo che possa esserci stato un momento in cui sua figlia ha preso la "decisione" che se si allontana da lei, allora potrà succedere qualcosa. Potrebbe essere, questa domanda, un punto di inizio per indagare ulteriormente quanto fino ad ora espresso. Per questo, resto a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio e mi rendo disponibile qualora volesse approfondire questo o altri aspetti. Le auguro una buona giornata.

Dottoressa Alessandra Pace,

Psicologo e Psicoterapeuta in formazione 

Milano

Buongiorno 

Premesso che ogni situazione va approfondita , credo con un anamnesi sulla storia di attaccamento tra lei e sua figlia sia fondamentale (dal momento in cui ha deciso o è rimasta incinta, la gravidanza, i primi mesi di vita e i successivi fino alla prima" separazione" , come per esempio l asilo etc)per capite come sono state vissute da entrambe e gestite.E' possibile che la bimba abbia vissuto in modo traumatico le prime separazioni dalla mamma, sviluppando un attaccamento insicuro che la fa andare in crisi ancora adesso nel momento in cui vede la madre allontanarsi, situazione che rende difficile l emanciparsi della stessa dalla madre nonostante l età 

Le consiglio di fare una consulenza con uno psicoterapeuta per capire come gestire al meglio la situazione 

In bocca al lupo 

Salve, comprendo la sua esigenza di avere uno spazio individuale come donna e parallelamente la preoccupazione per il disagio che sta attraversando sua figlia. Tuttavia, sarebbero necessarie maggiori informazioni per poterla aiutare.

Se vuole resto a disposizione, anche online.

Cordialmente

Dott.ssa Elisabetta Petrini

Dott.ssa Elisabetta Petrini

Dott.ssa Elisabetta Petrini

Macerata

La Dott.ssa Elisabetta Petrini offre supporto psicologico anche online