Ciao Mariagiovanna,
quello che stai vivendo è qualcosa che molte persone attraversano, anche se spesso non lo confessano. Sentirsi “brutti” o “non abbastanza” è una sensazione che nasce da insicurezze profonde e da aspettative che spesso ci imponiamo da soli o che percepiamo dalla società, dagli amici o dai social media. È importante sapere che queste sensazioni, per quanto dolorose, non definiscono chi sei o il tuo valore come persona.
Ti lascio alcune riflessioni per te:
1.La bellezza è soggettiva e multiforme
La bellezza non ha un’unica definizione. Ciò che conta è come tu percepisci te stessa, e lavorare su come ti vedi è fondamentale. Se ti concentri solo sugli aspetti che non ti piacciono, questi sembreranno sempre più grandi, ma ciò non significa che siano reali o evidenti agli altri.
2.Le emozioni che provi sono valide
Sentirsi insicuri non è “sbagliato” o “stupido”. È un’emozione umana che tutti sperimentiamo. Il fatto che tu stia riflettendo su questo è già un primo passo verso una maggiore consapevolezza di te stessa.
3.Il confronto è il vero nemico
Paragonarti agli altri è una trappola che può farci sentire inferiori. Ogni persona ha le proprie insicurezze, anche quelle che ti sembrano perfette. Non conosci davvero cosa provano o quali lotte affrontano interiormente.
4.Il valore non dipende dall’apparenza
Il tuo valore come persona non è legato a come appari, ma a chi sei: i tuoi pensieri, le tue passioni, le tue azioni. Le relazioni autentiche, con amici o partner, si costruiscono su una connessione profonda e non sull’aspetto fisico.
5.Non ignorare i segnali positivi
Hai detto che molte persone ti hanno fatto notare che sei bella, ma che fai fatica a crederci. Questo può essere un segnale che la tua autostima ha bisogno di essere coltivata. Prova a fidarti di ciò che gli altri ti dicono di positivo: spesso siamo noi stessi i nostri giudici più severi.
Infine, vorrei ricordarti una cosa importante: il fatto che in questo momento ti senta in un certo modo non significa che sarà sempre così. Le insicurezze possono diminuire con il tempo, soprattutto se impari a conoscere e apprezzare te stessa per chi sei davvero. Non sei sola, e ciò che stai vivendo non ti definisce.
Un caro saluto
Dott.ssa Oriana Adamo