Buongiorno,
la sua domanda, che prima di tutto pone a se stessa, mi sembra un ottimo atteggiamento genitoriale che sottende il pensiero per le precauzioni dei figli, quindi vorrei rassicurarla per il buon punto di partenza.
Non conoscendo la relazione tra lei, il suo compagno e la figlia adolescente non saprei darle l'indicazione precisa ma condivido con lei alcune riflessioni:
è probabile e del tutto normale che la ragazza di 14 anni possa avere una prima reazione negativa, non dovete spaventarvi. Può essere che questa "buona notizia" susciti in lei la paura di non essere più nella mente e nel cuore del papà e della compagna.
Nel caso così dovesse essere, abbiate pazienza e accogliete questo suo vissuto "negativo" poiché sarà attraverso l'accettazione che questo vissuto nel tempo potrà cambiare e trasformarsi.
Affinché questo cambiamento possa avvenire è importante, sempre ricordando che ci vuole pazienza e i tempi dell'altro non sempre corrispondono alle proprie aspettative, attraverso dei piccoli gesti farla sentire importante e nella mente dei genitori, biologici o acquisiti che siano. inoltre, quando la ragazza potrà accettarlo potrete coinvolgerla nella scelta di ciò che serve per accogliere il nuovo o la nuova arrivata, così da farla sentire ancora parte della famiglia, in un nuovo ruolo. Anche questo la aiuterà a non farla sentire esclusa.
Spero di esserle stata utile,
le faccio i miei migliori auguri per la sua gravidanza.
Cordiali saluti
Dott.ssa Chiara Crespi