Buongiorno, mia figlia fino a prima che iniziasse la terza media era considerata dagli insegnanti un esempio di comportamento, poi è cambiata ha iniziato a studiare poco e male a portare note sul comportamento. Poi ha avuto una punizione disciplinare per un caso di presunto bullismo, poi sembrava stesse migliorando ed è ripiombata e stavolta sospensione ed oggi altra nota per comportamento tutto sul registro. È stata anche segnalata dai carabinieri perché ha involontariamente ferito un compagno... Noi non sappiamo cosa fare ed è una ragazza dolce amabile, non va in giro a fare danni o a rubare .. noi siamo disperati...
Salve Katia, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo le preoccupazioni di una mamma e sono sicuro che questa situazione abbia un impatto anche sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che voi possiate richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
E' molto importare conoscere i dettagli della storia familiare e personale della ragazza al fine di capire cosa possa aver contribuito alla genesi dei comportamenti che descrive.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Roma
Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online
Torino
La Dott.ssa Federica Ciocca offre supporto psicologico anche online
Buongiorno Katia. Un cambiamento nel comportamento è fisiologico ad un certo punto dello sviluppo, fa parte del processo di individuazione e affermazione della propria identità rispetto ai genitori. Tuttavia, se questo cambiamento dovesse rappresentare un ostacolo al funzionamento sociale o scolastico di sua figlia, potrebbe essere utile rivolgersi ad uno psicologo in modo da approfondire cosa possa avere partecipato a questa transizione. Nel caso in cui si siano verificati eventi particolarmente intensi, c’è la possibilità che il comportamento di sua figlia sia una risposta a questi: con l’aiuto di uno psicologo è possibile aiutarla a far emergere eventuali sofferenze emotive, o quantomeno aiutarla ad inquadrare i significati che contribuiscono all’elicitazione di questi comportamenti.
Mi rendo disponibile anche online per un confronto e per progettare un percorso di questo tipo, se foste d’accordo.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.