Buongiorno, scrivo perchè non riesco a gestire mio figlio di 17 anni. Per non litigare non gli chiedo niente perchè al momento, dopo la fine della scuola, non sta facendo niente se non dormire e uscire la sera con gli amici fino a tardi e basta. A scuola è stato promosso ma durante l'anno ha piu' volte manifestato l'idea di smettere perchè per lui è inutile ma quando gli diciamo di farlo allora dice che si vuole diplomare. Non gli abbiamo mai imposto la scuola da fare ma assecondato le sue scelte, una prima scelta non felice e il cambio scuola che è andato meglio ed in questo lo abbiamo sempre sostenuto. Questa estate non abbiamo trovato un lavoretto estivo come i suoi amici o meglio lo avrebbe fatto solo se poteva andare con loro e non e' stato possbile quindi non sta facendo niente di niente, non aiuta nemmeno un minimo in casa, ma soprattutto ha cominciato a fumare e sospettiamo che non siano solo sigarette, facciamo tutte le raccomandazioni possibili senza litigare, in questo mio marito è più bravo, perchè se ci scontrassimo sarebbe peggio, si allontanerebbe ancora di più. Io però non riesco più a parlarci perchè non tollero il suo comportamento e sarei sempre a litigare, infatti sono sempre arrabbiata e frustata. Ho parlato anche con gli altri genitori dei suoi amici e la situazione è simile. Come possiamo fare per non fargli prendere brutte strade. Sarebbero tutti ragazzi bravi ma a questo punto non lo so più. La fiducia non gli è mai mancata ma lui se ne' è approfittato. Grazie