Buongiorno, sono la mamma di una ragazzina di 13 anni. Mia figlia sembra una ragazzina allegra piena di vitalità e altruista. Scrivo sembra perchè la scorsa estate ha preso una cotta ma il ragazzino non ricambiava. Lei ha iniziato a mandare messaggi in cui diceva che la vita faceva schifo, che lei non mangiava che si creava dei tagli e robe simili ( mangia tranquillamente e la vedo nuda e nessun segno). Il ragazzino ha parlato con la madre, la quale mi ha contattata (grazie). ho parlato con mia figlia facendole capire che non era bello quello che aveva fatto e che non è in questo modo che tieni qualcuno legato a te. Ad aprile ci sono stati i regionali di ginnastica artistica e lei non è riuscita a classificarsi ai nazionali. Sembrava che tolto lo sconforto iniziale si concentrasse già a quelli dell'anno prossimo, ma ha iniziato a mandare messaggi dello stesso tenore ad una sua insegnante. Anche qui mi hanno avvisata, ma questa volta non le ho detto niente, ho solo cercato di starle più vicino. Oggi mi ha ricontattata l'insegnante. ieri sera mia figlia ha mandato un messaggio che diceva che era un periodo troppo brutto e che voleva porre fine a tutto ma non c'era riuscita. Siamo appena tornati dal mare dove è andato tutto bene, ha conosciuto anche ragazzi e ragazze nuove. Non capisco. cosa posso fare?
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Roma
Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online
Cara Daniela,
comprendo la sua apprensione. Può darsi che i messaggi di sua figlia siano il tentativo di richiamare l'attenzione su un disagio che sta provando. E' importante starle vicino, come lei già sta facendo, e incoraggiarla a parlare, portando pazienza e non mostrando giudizio: in questo modo le sarà più facile esprimere le sue difficoltà.
Se vuole approfondire la questione, ricevo online.
Cordialmente,
dott.ssa Cristel Rubulotta
Genova
La Dott.ssa Cristel Rubulotta offre supporto psicologico anche online