Mio figlio di 15 anni da alcuni mesi ha comportamenti che mi preoccupano

amina

Mio figlio di 15 anni da alcuni mesi ha comportamenti che mi preoccupano e che non riesco a controllare. Fuma di nascosto, salta scuola con frequenza e infatti sarà bocciato, se lo lascio solo in casa con gli amici beve e cosa ancora più grave ruba nei supermercati,nonostante lo abbia informato sui rischi e mi avesse promesso che non sarebbe più successo. io gli do la “paghetta“ e lui la usa per le sigarette e il resto di quello che gli serve lo ruba in giro… sono disperata, mi sembra un alieno. L'ho cresciuta da sola e mi sembrava di aver fatto un buon lavoro. Siamo una famiglia povera ma onesta, io lavoro 12 ore al giorno e credevo di avere un buon dialogo con lui, che conosce tutte le cose di casa. non so proprio che fare.

4 risposte degli esperti per questa domanda

Tuo figlio sta vivendo una fase particolarmente delicata della sua vita. Questa fase, oltre che essere una fase di crescita fisica è anche una fase delicata di crescita psichica in cui ha necessità identificative; e per fare ciò deve confrontarsi con la figura genitoriale maschile o/e con altre figure maschili ( ad esempio gli amici ) per poter emularli o contestarli. L'attenzione rivolta nei confronti dei soggetti maschili lo porta a ignorare o a ribellarsi nei confronti della figura genitoriale femminile. Ritengo che in questa fase della crescita dei ragazzi/e, " tutti i genitori " dovrebbero consultare uno Psicologo. Pertanto, ti consiglio di farlo anche tu. Ciao, se vuoi mi puoi contattare per ulteriori delucidazioni.


 

Dott. Artabano Febo

Dott. Artabano Febo

Pescara

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Gentile signora,

è normale che nell'adolescenza ci sia una fase di "ribellione", dove si modificano abitudini e modi di pensare avuti fino ad allora, con trasgressioni, contestazione degli adulti ecc. Se questa fase non ci fosse quasi sempre ci sarebbe da preoccuparsi  ancora di più. Nel caso di suo figlio però potrebbe influire anche la mancanza della figura paterna che in genere è più normativa cioè più attenta al rispetto delle regole rispetto a quella materna.

Sarebbe il caso  perciò se possibile di recuperarla o di vicariarla con qualche altra figura maschile della famiglia.

Se non è possibile neppure questo probabilmente dovrebbe essere sufficientemente severa o meglio forse dovrebbe esserlo stata o forse possibilmente più presente. Chi si occupa o si è occupato del figlio durante la sua assenza per lavoro?

Dott.ssa Valentina Sciubba

Dott.ssa Valentina Sciubba

Roma

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Cara signora, capisco la sua preoccupazione per i comportamenti del figlio e anche la fatica e la responsabilità di questi anni nel crescerlo ed educarlo da sola. Quello che le posso consigliare è di rivolgersi presso la Neuropsichiatria Infantile della sua città, visto che suo figlio è ancora minorenne, richiedendo una prima consulenza. Loro valuteranno insieme a lei le modalità per coinvolgerlo in un eventuale percorso terapeutico e aiutarlo in questo difficile e delicato momento della crescita, trovando comportamenti alternativi per esprimere la rabbia o la ribellione tipica dell'adolescenza.

La saluto affettuosamente

Gentile Amina,

difficile poter essere di aiuto da qui. Spesso i ragazzi dell'età di suo figlio tendono ad assumere atteggiamenti provocatori e pericolosi. Hanno bisogno di forzare le regole. Hanno bisogno di allarmare i genitori. Detto questo, non significa che lei non debba essere preoccupata, non tanto per le sigarette quanto piuttosto per i furti che potrebbero metterlo in problemi ancora più seri.

Cerchi di parlarci, di capire, in modo non accusatorio, il motivo per cui esprime così il suo disagio.

Restiamo in ascolto

Dott. Francesco Mori

Dott. Francesco Mori

Siena

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