Buon giorno!Sono la mamma di una bimba di 5 anni,e sono separata dal suo papà da circa 2 anni.volevo chiedere, a grandi linee, il perchè nei suoi disegni non viene quasi mai disegnato il papà.Premetto che non è stato, dopotutto molto partecipe della sua vita, se non a momenti.Questo perchè non ha accettato la mia lontananza.Non ho mai negato le visite, ma lui si è sempre preso dei tempi, diversamente lunghi, di assenza.Grazie per il vostro consulto
11 risposte degli esperti per questa domanda
Continui a non negare le visite.Non è possibile fornirle spiegazioni serie sulla questione che lei pone.Bisogna saperne di più e soprattutto conoscere la bambina.Continui ad essere così attenta e si tenga in contatto con le maestre.Ma non si preoccupi eccessivamente.I modi con cui bambini proteggono i genitori in situazioni come la sua sono infiniti,e questo potrebbe proprio essere un modo di proteggere il suo papà.....
Buongiorno, sono CTU per le separazioni e i divorzi, faccio le perizie per l'affido dei figli minori. A volte capita che con la mamma e i nonni materni i bambini non disegnano il papà, con il papà e i nonni paterni non disegnano la mamma. A volte persino non nominano l'altro genitore quando sono in ambiente materno o paterno. Il motivo va ricercato. Ce ne sono molti. A volte non è affatto il più ovvio o logico. Cordialmente
Buon giorno Elisabetta, di fatto ha già dato lei la risposta alla sua domanda! Il padre non è partecipe della vita della sua bambina e non la vede con costanza, anzi si prende dei tempi lunghi di assenza... quindi per la bambina il padre non è una figura di riferimento stabile. Cerchi, se riesce, di farlo comprendere al suo ex marito: visto che il papà esiste, sarebbe importante che entrasse a far parte della vita della sua bimba in modo continuativo!Oltre ad essere un ex marito, magari sofferente, che non ha accettato la separazione, è sopratutto un genitore e lo sarà per tutta la vita: è ora che lo faccia, assumendosi tutte le responsabilità ma anche le gioie che il mestiere di genitore comporta.
Cara Elisabetta, credo che la risposta tu l'abbia già trovata nella domanda. I bambini usano il disegno per rappresentare la loro realtà, e in questo disegno il padre non è presente. Prova a pensare a cosa potresti fare per far sì che tua figlia lo viva di più, allora vedrai che magicamente la sua persona comparirà nei suoi disegni.
Brescia
La Dott.ssa Gloria Baisini offre supporto psicologico anche online
Buongiorno signora, qui purtroppo non si può fare un'approfondita interpretazione del disegno perchè sono tanti i fattori che possono incidere: in quale momento si disegna; chi chiede di fare il disegno; come lo si chiede; ecc. Generalmente un familiare che viene eliminato dal disegno familiare indica il difficile rapporto esistente tra il bambino ed il proprio genitore "escluso". Cordialmente
Signora Elisabetta, se la bambina - nella realtà -non frequenta assiduamente il padre, mi sembra normale che non lo disegni o lo disegni molto poco. Riproduce la realtà così come la vive e la vede!! Potrebbe provare a farle disegnare una 'famigliola inventata' (di animali o di persone) per vedere se in questo caso - in cui vi è più produzione di fantasia - la bambina disegnerà la figura maschile/paterna. Comunque se la bimba vive in un ambiente sereno ed armonioso -pur avvvertendo la mancanza della figura affettiva paterna - non dovrebbe riportare disagi psicologici nella sfera emotivo/affettiva. A disposizione per ulteriore consulenza La saluto cordialmente.
Buongiorno! La risposta l'ha data lei stessa raccontandoci brevemente la sua storia. La bambina non percepisce la presenza del papà, non la vede come figura di riferimento a causa della sua assenza dalla sua vita. Per i bambini piccoli in particolare (e sua figlia aveva 3 anni al momento della separazione) la presenza fisica è molto importante per potere stabilire un legame affettivo profondo e duraturo. Quasi per la metà della sua vita la bambina non ha percepito la presenza costante del papà al suo fianco con il quale condividere le sue attività o le sue paure. I bambini disegnano quello che sentono, se per lei la figura del papà non è significativa questa non viene disegnata frequentemente. Non vorrei azzardare altre interpretazioni per le quali bisognerebbe conoscere meglio la situazione. Piuttosto questo dovrebbe far riflettere voi genitori sull'importanza di recuperare questa relazione padre-figlia prima che crescendo si strutturi un sentimento di abbandono. Questo è molto importante per un sano sviluppo psico-emotivo della sua bambina.
Gentile Signora, mi chiedo per chi è così importante che sua figlia disegni o meno il papà; dalle poche righe che scrive sembra che il padre non sia presente e il rapporto non sia così profondo. Forse ci vorrà del tempo per meglio comprendere e poi spiegare a sua figlia quando crescerà di questo distacco ed eventualemte valutare se ci saranno o meno altre premesse per un legame più importante. Se la sua bambina nonostante le difficoltà è serena, io non mi preoccuperei dei disegni, ma di accompagnarla, là dove è necessario, nelle decisioni e scelte verso il papà. Grazie,
Buonasera Elisabetta, la sua lettera presenta un chiaro esempio di come le mancanze affettive genitoriali risultino significative per i figli. Attraverso il disegno il bambino manifesta le proprie sensazioni, percezioni, desideri, proprio come fa sua figlia. Come descritto da lei, la figura paterna è assente o quasi, mancanza espressa dalla bambina attraverso l'omissione del padre dal disegno; tale comportamento può venir meglio compreso "paragonandolo" a quello del padre: una volta separato si è allontanato dalla moglie perché non sopportava l'idea di non averla più accanto; sua figlia sta familiarizzando con tale idea, inglobando tale assenza in lei, assenza affettivamente intensa da esprimersi nel disegno ripetutamente.
Torino
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gentile Elisabetta, credo che fra le righe da lei scritte ci sia la risposta: il papà non compare nei disegni di sua figlia in quanto probabilmente per lei la sua famiglia è costituita da voi due; se questa figura è piuttosto assente, la mancanza ovviamente si riflette nel disegno che è un'utile mezzo per approfondire la vita psichica di una bambina di cinque anni. il fatto di non inserire una figura della famiglia potrebbe anche indicare un conflitto non risolto nel rapporto con la persona stessa. potrebbe essere un'utile spunto per suggerire al papà di cercare di essere più presente e vicino per quanto possibile alla sua bimba.
Buongiorno Elisabetta, il fatto che sua figlia non disegni il papà significa sicuramente che ha un conflitto nei suoi confronti, tanto che preferisce non considerarlo piuttosto che farlo e starci male. Probabilmente l'atteggiamento del padre ha indotto in lei la sensazione di non essere abbastanza amata da lui e, per difendersi, utilizza il meccanismo della negazione. Ho pochi elementi, però, per avvalorare questa interpretazione, per cui sta a lei, con gli elementi che ha a disposizione, appurarne la veridicità. Ad esempio, ne parla oppure evita anche con altri atteggiamenti di avere contatto con la figura paterna? Se così fosse, le consiglio di intervenire al fine di coinvolgere maggiormente il padre nella vita della figlia, sia perchè il padre è una figura fondamentale nella crescita psicologica di un individuo, sia perchè la bambina non cresca con vissuti di abbandono o di indegnità, molto negativi per lo sviluppo armonico della sua personalità. Auguri!
Forlì-Cesena
La Dott.ssa Gloria Monti offre supporto psicologico anche online