Adozione: è un grande gesto d'amore

L'adozione di un figlio  è  il risultato  di un percorso faticoso e  molto difficile; una strada impervia che può essere percorsa soltanto se si è  veramente motivati a  divenire genitori. Una strada in salita dunque, che sembra non raggiungere mai la mèta  a causa di rinvii, pratiche che scadono e che   devono essere  nuovamente  presentate, false speranze, illusioni e momenti di sfiducia e stanchezza.

Si tratta  di  un gesto di profonda generosità e amore che richiede  grande  forza e comporta una fatica che  spesso non viene immaginata e compresa. Il genitore adottivo  può essere considerato il "genitore per eccellenza"  in quanto  per poter essere ritenuto idoneo deve sottoporsi  ad un 'estenuante serie di valutazioni, colloqui, test  per stabilire  la sua competenza e la sua capacità; accoglie un figlio che non ha messo al mondo, ma che  accetta in maniera incondizionata  e che  ama da subito con tutte le sue forze, adoperandosi  per  cercare  di non fare errori  e comportarsi  nel migliore dei modi.

Quando finalmente il figlio tanto desiderato e atteso  arriva,  le difficoltà non sono  finite. Non è facile rapportarsi ad un bambino  che ha alle spalle una storia dolorosa e traumatica,  e anche se questo  aspetto è  stato messo in conto  ci saranno dei momenti in cui il genitore   si sentirà inadeguato ed avrà paura. Ma proprio  perché  ha imparto a mettersi in discussione  e perché  conosce  la portata del compito  genitoriale sarà in grado di trovare  la strategia giusta  per affrontare la situazione.

 I figli adottivi  sentono l'amore  da cui sono circondati, e nel tempo la rabbia ed il dolore che si portano dietro si affievolisce e si integra con la  nuova storia. L'adozione è un esempio di genitorialità consapevole e responsabile   perché comporta  un' accettazione incondizionata e un  amore totalizzante, proprio quello di cui un bambino ha bisogno per sentirsi amato ed affacciarsi con gioia e serenità alla vita.

 

commenta questa pubblicazione

Sii il primo a commentare questo articolo...

Clicca qui per inserire un commento