Gentile Veronica,
come prima cosa cercherei di capire se lei e papà impartite un'educazione seguendo un modello di base "univoco". Per esempio no per questo e questo, sì per questo, per certe cose si trova il compromesso, ecc.
Vi confrontate a livello educativo?
Come dite un "no"?
Come chiedete per esempio di portare a termine un evento come mettersi le scarpe, vestrisi, ecc.?
Vi consiglio in primis di lavorare sul ruolo genitori, sul trovare una strada comune, sul comunicarvi le vostre difficoltà e dove invece vi potete aiutare a vicenda. Con la bimba provare a rimettersi in gioco e stabilire una regola precisa da portare a termine magari nella settimana, spiegando il perchè, dando informazioni, dando voi per il primi buon esempio e cercando capire come mai non ubbidisce glielo si potrebbe anche chiedere!
Per quanto riguarda la gelosia di nonna posso capire che talvolta l'amore per un figlio sia "insormontabile" ma sono due amore e ruoli diversi perchè i nonni non devono obbligatoriamente educare ma anzi seguire la vostra linea e l'amore e l'affetto verso i nonni non sarà mai come un genitore. Potrà capitare di sentire "ma nonna è più brava?" magari sì ed è normale perchè lei ha meno "doveri" educativi.
Se però le difficoltà persistono vi consiglio di richiedere un supporto genitoriale per essere aiutati, accolti, supportati ed eventualmente indirizzati nella sua educazione ma anche nella riformulazione di alcune criticità che possono emergere quando da persona singola si diventa coppia e genitori.
Vi consiglio la lettura di un mio articolo: https://www.psicoterapiacioccatorino.it/consulenza-psicoterapia-famigliare/
Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive, eventuale consulenza online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Le auguro di trovare presto una soluzione al suo problema.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online