Signora buon giorno,
Ho letto la sua domanda. Che cosa si può fare per aiutare un bambino di 6 anni a cui sta accadendo di veder nascere il fratellino? Inoltre il suo primogenito è figlio adottivo.
Di primo acchito affermerei che, come genitori, occorre accettare che i fratellini potranno essere un po’ gelosi l’uno dell’altro. Così accade spesso! La gelosia non è un sentimento “preoccupante” se non inficia i rapporti. Occorre pensare che il figlio di 6 anni dovrà fare i conti con questo sentimento e non c’è rassicurazione dei genitori (non solo di mamma!) che possa evitargliela. Occorre poi pensare che il figliolo è stato adottato, questo rende la situazione un po’ più delicata.
Come rassicurare il bambino? Direi accogliendo i suoi sentimenti turbolenti, facendogli sapere che essere un po’ così-così con l’umore verso il fratellino è normale e, soprattutto, dicendogli che i sentimenti e le paure che può avere oggi gli passeranno: “Vedrai che non sarà sempre così!”
Magari potrebbe guardare assieme al suo bambino le immagini di un bimbo in gestazione, potrebbe parlargli del fatto che anche lui è stato nove mesi nella pancia della mamma, potrebbe raccontargli della emozione che ha provato lei la prima volta che ha visto il suo bimbo, che lo ha preso in braccio e gli ha parlato. L’emozione di quando ha preparato la sua casa per accoglierlo, quando l’hanno chiamata per dirle che poteva andare a conoscere il suo bambino…! In sintesi, potrebbe fargli sapere che pure lui, anche se oggi ha sei anni, ha vissuto gli stessi passaggi del fratellino. E per mamma e papà sono tutti momenti ugualmente felici.
Signora buon giorno,
Ho letto la sua domanda. Che cosa si può fare per aiutare un bambino di 6 anni a cui sta accadendo di veder nascere il fratellino? Inoltre il suo primogenito è figlio adottivo.
Di primo acchito affermerei che, come genitori, occorre accettare che i fratellini potranno essere un po’ gelosi l’uno dell’altro. Così accade spesso! La gelosia non è un sentimento “preoccupante” se non inficia i rapporti. Occorre pensare che il figlio di 6 anni dovrà fare i conti con questo sentimento e non c’è rassicurazione dei genitori (non solo di mamma!) che possa evitargliela. Occorre poi pensare che il figliolo è stato adottato, questo rende la situazione un po’ più delicata.
Come rassicurare il bambino? Direi accogliendo i suoi sentimenti turbolenti, facendogli sapere che essere un po’ così-così con l’umore verso il fratellino è normale e, soprattutto, dicendogli che i sentimenti e le paure che può avere oggi gli passeranno: “Vedrai che non sarà sempre così!”
Magari potrebbe guardare assieme al suo bambino le immagini di un bimbo in gestazione, potrebbe parlargli del fatto che anche lui è stato nove mesi nella pancia della mamma, potrebbe raccontargli della emozione che ha provato lei la prima volta che ha visto il suo bimbo, che lo ha preso in braccio e gli ha parlato. L’emozione di quando ha preparato la sua casa per accoglierlo, quando l’hanno chiamata per dirle che poteva andare a conoscere il suo bambino…! In sintesi, potrebbe fargli sapere che pure lui, anche se oggi ha sei anni, ha vissuto gli stessi passaggi del fratellino. E per mamma e papà sono tutti momenti ugualmente felici.