Buongiorno, io ho due bambini, Edoardo di 3 anni e Emma che tra poco compie 1 anno. Edoardo da quando è nata Emma è diventato molto nervoso e capriccioso. All'inizio era un capriccio unico, gridava sempre e si innervosiva per qualsiasi cosa, ad esempio a volte la mattina quando lo vestivo iniziava a gridare perché non voleva vestirsi e a volte arrivava al punto di tirarsi delle sberle in faccia. E' diventato anche molto aggressivo, se si innervosisce lancia oggetti e tira sberle e calci. Passato qualche mese dalla nascita di Emma e dall'inizio dell'asilo sembrava si fosse calmato, ora invece è qualche mese che è diventato ancora aggressivo, nervoso e capriccioso. Premetto che con la sorella è molto dolce, gioca insieme a lei, l'abbraccia sempre e mi dice sempre che le vuole bene. Con noi genitori invece a volte è dolcissimo, ci dice che ci vuole bene e ci abbraccia sempre, altre invece è aggressivo e urla sempre. Io e mio marito cerchiamo di dare più attenzioni a lui rispetto alla sorella però non sappiamo più come dobbiamo comportarci. Vi chiedo un aiuto e consiglio. Grazie anticipatamente Daniela
Gentile mamma,
la gelosia nei confronti di un fratellino può ritenersi "naturale", è chiaro che il suo superamento dipende principalmente dal comportamento dei genitori e delle altre persone, come nonni e zii, che sono a stretto contatto con i bambini.
Sperando di farle cosa gradita, le invio il link di un articolo da me scritto sull'argomento, dove troverà informazioni più dettagliate sulla possibile gestione di casi simili.
http://www.pscodialogando.com/?p=235
Buona lettura!
Napoli
La Dott.ssa Valentina Nappo offre supporto psicologico anche online
Salve sig.ra Daniela,
dalle informazioni che è riuscita a dare, sembra proprio che Edoardo provi rabbia, che esprime con comportamenti aggressivi. Con l'uso di tecniche specifiche per bambini, si potrebbe comprendere meglio il disagio di Edoardo ma così potrei ipotizzare che forse fatica a trovare un nuovo equilibrio nella vostra famiglia he da 3 è passata a 4 membri; potrebbe provare gelosia per le maggiori attenzioni date alla sorella, attenzioni naturali in quanto neonata, ma che un bambino non riesce a razionlizzare. Potrebbe essere che oltre alle attenzioni forse Edoardo voglia essere coinvolto nella cura e nella crescita della sorella: aiutarvi a farle il bagnetto o a cambiarla e vestirla, con piccoli compitini che lui potrebbe svolgere sotto la vostra sorveglianza, un'attività da fare insieme. Se avesse bisogno di un consulto pi specializzato, trova qui i miei contatti.
Saluti sig.ra Daniela.
Salve in merito alla sua domanda non si tratta solo di dare più attenzioni a suo figlio, si tratta di coinvolgerlo, qualora possibile in attività che potete fare tutti insieme e non solo con uno o l'altro figlio e se il primo figlio nota la differenza di comportamenti spiegargli spesso che la sorellina più piccola tante cose che fa lui non le può fare e che anche lui quando aveva l'età della sorellina è stato trattato allo stesso modo. E mi riferisco ai divieti ed i permessi che come genitori gestite in base alle richieste dei vostri figli ed al sistema educativo che avete scelto. Ad esempio giocate con i vostri figli, ma differenziate i giochi, nel senso se alla piccola date i cubetti, al grande date una storia illustrata e se il bambino comincia a fare storie spiegate che le attività che fate sono in base all'età ed alle abilità che hanno, altro esempio se si lamenta che la piccola stà sempre in braccio e lui no, ma la piccola non cammina ancora bene, lui già corre e salta, è chiaro che in questo esempio anche lui va preso in braccio e coccolato, ma non assecondato è diverso, solo perchè fa capricci e vuole le attenzioni tutte per sè. Se volete approfondire l'argomento esistono le collane di libri di S.O.S. Tata che è stato anche un programma televisivo interessante, svolto da persone competenti, non da attori, che aiuta molto le famiglie in difficoltà a trovare la loro soluzione ai loro problemi. Spero di esserle stata di aiuto, cordiali saluti.