Gentile Alessandra,
capisco lo stupore iniziale e la confusione. Non è mai semplice per quanto normale parlare di sessualità coi propri figli. Complimenti però per l'ottimo rapporto creato tra di voi.
Da una conoscenza così parziale, mi spiace, non è possibile dire, secondo me, se sia una fase o se è proprio una scelta identitaria. E' comunque ancora giovane e sicuramente deve scoprire meglio sia se stessa, sia il suo corpo, sia gli altri.
Quali domande ha già provato a farle? Da cosa lei dice di essere incline a questa scelta? Da quando ha notato questo suo interesse?
Se c'è confusione, paura o voglia di conoscere meglio questo aspetto di vita. Valutate eventualmente un breve supporto psicologico per sua figlia, se non vuole raccontare il motivo al papà, provi a vedere lei se può parlargli senza far trapelare "il vostro segreto da genitori" oppure come avvinarlo insieme ad un professionista a questa possibilità. Qui sua figlia potrebbe non solo avere uno spazio tutto suo (coperto da segreto professionale) ma anche essere supportata, aiutata e ricevere eventuali informazioni, magari utili per il suo sviluppo.
Resto disponibile per informazioni, richieste aggiuntive, eventuale consulenza o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online