Buongiorno, mia figlia ha quasi 15 ed essendo l'ultima di 3 figli, non sono colpita dal fatto che viva praticamente chiusa nella sua camera, o che abbia sbalzi di umore, o che sia diventata meno affabile con gli adulti ( parenti o amici ) che frequentano la nostra casa....ma mi capita spesso che da una richiesta futile o da uno scambio di battute da niente lei prenda subito un'atteggiamento di difesa, urli invece di parlare, mostri segni di frustrazione perché non si sente rispondere quello che vorrebbe, sia infastidita dal mio tono, che ammetto non sempre riesce a rimanere neutrale, perché anche quando mi costringo alla calma, riconosco che il tono tradisca comunque un nervosismo latente, dovuto al fatto di non riuscire più ad instaurare una discussione costruttiva che non degeneri in un " tu non mi vuoi capire, non mi ascolti, non cerchi di comprendermi" urlato, quando non detto tra le lacrime.
Ma c'è e' qualcosa di vero? Comincio a chiedermelo, perché a me invece sembra di comprenderla, di ascoltarla.....ma certo non riesco ad accettare che alzi subito la voce o pretenda sempre di avere ragione.
C'è sicuramente qualcosa che mi sfugge nel tentativo di relazionarmi nel migliore dei modi e che deve certo essere corretto in me che sono il genitore, piuttosto che aspettarmi che lo capisca lei alla sua età....e così?
La nostra e' una famiglia unita, dove è molto presente anche il padre, che avendo un carattere più aperto e malleabile del mio, si scontra meno con la figlia, è più elastico anche nell' incassare quelle che io a volte vivo come dei fallimenti della mia figura genitoriale.
Grazie.