Cara Francesca,
Grazie per aver condiviso la sua preoccupazione riguardo alla situazione che sua figlia sta vivendo all'asilo. È evidente che è una situazione emotivamente carica per entrambi, e comprendo quanto possa essere difficile per lei come madre.
Prima di tutto, è importante notare che i comportamenti aggressivi come i morsi nei bambini piccoli spesso non sono motivati dalla malizia, ma piuttosto possono essere un modo per esprimere emozioni che non sanno gestire altrimenti. Detto ciò, il fatto che il comportamento sia rivolto esclusivamente verso sua figlia potrebbe indicare una dinamica specifica tra i due bambini che potrebbe necessitare di ulteriori indagini.
Le maestre hanno un ruolo chiave nel gestire questa situazione. Se non è già stato fatto, potrebbe essere utile organizzare un incontro con loro e, se possibile, con i genitori dell'altro bambino per discutere del problema e cercare soluzioni congiunte.
Per quanto riguarda sua figlia, potrebbe essere utile insegnarle alcune strategie per difendersi. Questo non significa reagire in modo aggressivo, ma piuttosto imparare a dire un fermo "no" e allontanarsi dalla situazione. È anche importante rassicurarla che non è colpa sua e che ha il diritto di essere trattata con rispetto.
La questione dell'amicizia stretta tra i due bambini rende la situazione più delicata. Potrebbe essere utile parlare con sua figlia per capire come si sente riguardo a questo amico e se la sua percezione dell'amicizia è cambiata a causa di questi episodi.
In ogni caso, il benessere di sua figlia è la priorità principale, e se la situazione non migliora, potrebbe essere necessario considerare ulteriori passi, come il coinvolgimento di un esperto in comportamento infantile o, in casi estremi, la possibilità di cambiare classe o asilo.
Grazie per aver condiviso la sua situazione, e le auguro il meglio nel trovare una soluzione che protegga il benessere emotivo di sua figlia.