Salve. Sono il papà di Carlo un bambino di 3anni e mezzo. Scrivo perché vorrei qualche consiglio su come gestirlo ed eventualmente essere indirizzato per qualche visita o consulto. Spiego il nostro problema: Carlo è un bambino molto vivace e molto intelligente. Mia moglie lavora su turni quindi si assenta anche di notte. Carlo quando è con sua madre la esaspera non gli dà tregua e respiro persino in bagno è incollato a lei. È un bambino molto testardo se non ottiene ciò che vuole grida piange anche per mezz'ora fino a che noi esausti non gli concediamo ciò che chiede (sbagliando credo). Se gli viene detto:"non fare questo che puoi farti male" la sua risposta è "mi devo fare male". Oppure se gli dici "non picchiare il nonno che può farsi male" lui ti risponde " si deve fare male" e potrei continuare ancora... lui fa sempre così... il contrario di ciò che gli si chiede. Cerchiamo di giocarci insieme, di fargli coccole ed essere dolci e comprensivi ma non c'è la facciamo più a gestirlo. Scrivo perché vedo mia moglie emotivamente e mentalmente molto provata. Abbiamo anche un altro bambino di 10 anni però con lui non abbiamo mai avuto problemi. Spero che abbiate capito un pò la situazione e che possiate aiutarmi anche a capire come comportarci ed eventualmente a chi rivolgerci se ci fosse necessità.... grazie
1 risposta degli esperti per questa domanda
Buon giorno Giovanni, mi viene da pensare che probabilmente non avete avuto problemi con il primo figlio perchè durante la sua gravidanza e alla sua nascita, eravate dei genitori sereni. Mi chiedo, invece, se le cose siano andate diversamente con Carlo. Potrebbe essere? Spesso, i bambini così piccoli hanno difficoltà a rispettare le regole e/o sono provocatori (come quando Carlo utilizza la frase "Si deve fare male", sapendo benissimo che voi non siete d'accordo e che sta provocando una vostra reazione negativa) perchè sentono che i genitori hanno delle preoccupazioni o sono ansiosi per qualche motivo. Forse Carlo si attacca tanto alla mamma quando finalmente può stare con lei, perchè anche la mamma ha tanto bisogno di stare con lui, perchè lei per prima, probabilmente sta vivendo, per vari motivi, un periodo stressante, che fa fatica a gestire. Ogni volta, che il vostro bambino vi esaspera, chiedetevi come state voi, perchè è come se Carlo vi stesse dicendo: "Mamma, papà, sento che non state bene e se vi preoccupate per me, non dovete pensare al vostro stare male". I figli ci esasperano per aiutarci, anche se sembra strano. Ne parli con sua moglie, fate insieme delle riflessioni e se avete bisogno di un aiuto, io posso farvi sia una consulenza psico-educativa per aiutarvi a gestire Carlo, sia un lavoro più approfondito per capire insieme a voi l'origine di questa problematica.
Sono a disposizione anche on line.
Arrivederci
Chiara Moretti
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