Salve, il mio compagno partirà nei prossimi giorni e a causa del lavoro dovrà assentarsi per molti mesi, nei quali purtroppo riuscirà a tornare a casa molto poco e ogni 40 giorni. Per noi come coppia questa non è una novità, da molti anni ormai affrontiamo la distanza quando sempre a causa di situazioni lavorative é dovuto partire, ma adesso abbiamo una bimba di 16 mesi e da quando é nata abbiamo sempre cercato di evitare le partenze. Adesso però é arrivato il momento di affrontare questa triste situazione e noi ne siamo terrorizzati, non sappiamo davvero come la piccola possa reagire a questo improvviso distacco dal papà, lui é sempre molto presente nella vita di nostra figlia, le fa il bagnetto, gioca con lei, la porta a fare delle passeggiate, insomma ha un ruolo partecipe come genitore. Io ho provato a confrontarmi con altre mamme nella mia situazione ma avrei bisogno di ricevere delle indicazioni professionali su come gestire al meglio questa distanza così da nuocere alla piccola il meno possibile!! Ho paura che non riconosca più il papà, che si distacchi da lui … ho letto che i bambini così piccoli non hanno ancora del tutto la cognizione del tempo, e questo mi dà coraggio, ma é davvero così?