Rinuncia al rapporto padre-figlia

Luigi

Salve, sono il solito padre accusato di falsi maltrattamenti e stalking come vendetta per aver lasciato la mia ex. Posso vedere mia figlia di 6 anni solo tramite incontri protetti. Naturalmente non ci penso nemmeno perché è un'ingiustizia. Aspetterò che sia mia figlia a cercarmi quando sarà un po' più grande. Quali conseguenze psicologiche potrebbe avere mia figlia? Grazie

3 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Luigi,
il suo potrebbe essere considerato un caso di alienazione genitoriale, fenomeno in cui il genitore affidatario, solitamente dopo la separazione, strumentalizza il figlio che finisce per rifiutare l’altro genitore.

Le conseguenze psicologiche su Sua figlia nel crescere senza contatti con il padre possono essere molteplici e non è detto che sarà lei a cercarLa quando sarà più grande. Quante domande potrà farsi negli anni senza vederLa? Quali risposte si darà o le daranno? Tra l’altro ha solo 6 anni... davvero Lei aspetterebbe 10/15 anni prima di avere nuovamente un contatto con lei?

Si chieda se il Suo rifiuto verso gli incontri protetti faccia realmente bene alla vostra relazione padre-figlia o se non sia determinata da una reazione di astio verso la sua ex, di cui solo Sua figlia pagherebbe le conseguenze. In una separazione si smette di essere coppia ma mai di essere genitori e il rapporto tra genitore e figlio dovrebbe continuare ad esistere, a prescindere dal rapporto tra gli ex coniugi.

Comprendo la rabbia determinata dal senso di ingiustizia che vive ma si interroghi su ciò che è importate per Sua figlia, che è, come Lei, vittima di ciò che è accaduto.


Spero di esserLe stata di aiuto e di aver aperto in Lei un angolo di riflessione importante. 

Resto a disposizione e Le auguro buona fortuna.  

Salve,

Non si arrenda... Cerca di costruire un bel rapporto con sua figlia, qualsiasi siano le condizioni. Lei ricorderà questo... ricorderà che il padre, nonostante tutto, l ha sempre cercata, amata e voluta vedere. Non scarichiamo a lei la decisione di dover scegliere un domani ma diamole la possibilità di scegliere in base a ciò che ha ricevuto e cioè amore paterno.

Non molli

Capisco il suo dolore e senso di ingiustizia che prova nel dover fare incontri protetti.... 

essendo l'unico modo per continuare ad essere presente per sua figlia probabilmente dovrà accettare anche questo ...

cerchi un sostegno se non riesce da solo a metabolizzare questa situazione anche perchè ha bisogno di molta forza

e parte di questa forza la può prendere grazie agli incontri con la piccola e il suo amore.

Spero di esserle stato utile