Si copre le orecchie perché?

Maria Carmela

Salve mio figlio 2 anni e mezzo copre spesso le orecchie soprattutto su suoni come le sirene o rumori forti parla dice tante cose ripete mette 2/3 parole insieme fa logopedia e asilo nido, gli piacciono molto le scale ma non capisco perché da qualche settimana gli è resa questa cosa che si copre le orecchie ci imita e ripete a modo suo ciò che diciamo ma non gli piacciono gli ambienti con molto trambusto .. il bimbo nasce con una patologia agli occhi il nistagmo risponde al nome ma non sempre quando dice lui fa i versi degli animali sa numeri e colori e se gli chiedo di fare qualcosa la fa .. a cosa può derivare questo modo di coprire le orecchie e non voler stare in ambiente con tanta confusione

5 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Maria Carmela,

non è possibile avanzare delle ipotesi certe con le informazioni che ha scritto, ma sicuramente le posso consigliare di rivolgersi alle educatrici del nido e al medico pediatra per esporre i suoi dubbi ed eventualmente accogliere le loro osservazioni sul minore. 

Di solito, qualora il pediatra o le maestre confermassero degli elementi di criticità, il passo successivo sarebbe quello di rivolgersi ad un servizio di neuropsichiatra infantile, previa impegnativa del pediatra, per approfondire tali aspetti.

Le auguro una buona giornata e le mando un caro saluto

dott.ssa Alessia Serio 

Dott.ssa Alessia Serio

Dott.ssa Alessia Serio

Torino

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Buongiorno, sono il dott. Gianluca Rescica. Oltre a svolgere attività di psicologo in studio privato, lavoro in equipe occupandomi di età evolutiva e in particolare di autismo e problemi del neurosviluppo. Leggendo il suo messaggio e focalizzando l'attenzione sui disturbi di cui soffre il bambino, in correlazione al problema del nistagmo, la cosa migliore che mi sento di suggerire è un controllo approfondito multifattoriale presso un centro specializzato. Questo sia per poter comprendere la natura del fastidio legato ai rumori forti e per indagare su una possibile correlazione con altri disturbi.

È buona prassi, in termini di prevenzione, intervenire subito, vista anche l'età precoce del bambino. 

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti.

Buongiorno, i bambini piccoli non hanno ancora il sistema uditivo sviluppato completamente quindi può accadere che siano particolarmente sensibili ad alcuni rumori. A me sembra però che il suo bambino non apprezzi molte sollecitazioni (rumori forti, trambusto, ma anche richieste da parte vostra in quanto fa i versi degli animali quando dice lui). In un quadro però di nistagmo, logopedia e possibili disturbi al sistema uditivo ( che non si possono escludere), le consiglierei di rivolgersi al pediatra ed eventualmente anche ad un otorino che gli somministri i test uditivi

Un abbraccio 

Marchetti Fiammetta 

Ordine Psicologi Liguria n.2882

Disponibile a consulenze on line

Dott.ssa Fiammetta Marchetti

Dott.ssa Fiammetta Marchetti

La Spezia

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Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso con noi la sua storia. Probabilmente il bambino si spaventa a causa dei rumori forti e il disturbo agli occhi può impedirgli di identificare correttamente l'origine del rumore. Anche noi ci allarmiamo se sentiamo un rumore improvviso e forte di cui non riusciamo ad identificare l'origine, un bambino di 2 anni può spaventarsi anche perché non conosce ancora bene il mondo. Penso che sia importante prima di tutto intervenire quanto possibile sul problema agli occhi ed avere pazienza, spiegando al bambino l'origine dei rumori che lo spaventano e rassicurarlo.

Se ha bisogno di supporto, io sono a disposizione anche online.

Dott.sa Elena Bonini

Dott.ssa Elena Bonini

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Reggio nell'Emilia

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Salve Maria il suo bimbo è motlo piccolo. Non ha chiesto consiglio al pediatra? E' seguita dal neuropsichiatra? Perchè fa logopedia?

Abbiamo troppe poche informazioni per darle una risposta adeguata. Ci sono troppe discussioni o litigi dentro casa? troppi rumori nell'ambiente circostante? Probabilmente ha o ha sviluppato ipersensibilità acustica oppure è un sintomo che rientra in un disturbo neuropsichiatrico. Ma sicuramente non possiamo dare risposta.