Buongiorno
Poco tempo fa vi ho scritto della mia crisi con il mio compagno con il quale ho una relazione da 16 anni e convivo da 11. Riassumendo a Natale mi dice di non sapere più quello che prova per me, io lo supplico di provare a risolvere i problemi e lui accetta allontanatosi peró dopo 6 mesi di vere mie torture lo metto alle strette e lo faccio confessare lui finalmente mi dice di aver voluto riprovare emozioni e innamoramento e a gennaio ha conosciuto una con la quale ha iniziato una relazione quindi vuole chiudere a quel punto io anche se scioccata con molta calma gli ho detto che in parte lo capivo e che lo lasciavo.
Da quel momento lui ha iniziato a disperarsi e a scongiurare di perdonarlo, perché aveva capito di aver commesso un errore e che amava solo me!
Per farla breve l’ho costretto ad allontanarsi (poverino è andato solo a farsi la nostra vacanza quella in cui io avevo riposto ogni speranza di sistemare le cose) mi ha confessato che l’altra è disperata perché non si capacita di come abbia potuto cambiare idea proprio quando aveva finalmente trovato il coraggio di confessare (e sai quanto me ne frega).
Gli ho chiesto di non contattarmi più, ma tra pochi giorni tornerà e finché non troverà un’altra sistemazione dovremmo vivere sotto lo stesso tetto!
Io sono distrutta, disperata, spaventata, depressa e confusa.
Penso che dovrei almeno provare a perdonarlo e subito dopo mi do della stupida, senza amor proprio non riesco ad uscire dall’angoscia, dalla disperazione e così non riesco a concentrarmi su di me.
Cosa posso fare per riprendere il controllo e capire quello che è più giusto per me?
Grazie