Divorzio si divorzio no?

Gabry

Buonasera, vorrei esporre quello che sto vivendo in questo momento, premetto sono sposata da poco più di 3 anni stiamo insieme da quasi 10anni in apparenza da fuori tutto sembrava perfetto, non è cosi. Situazione complicata anche perché vivono con noi anche mia madre e mia sorella, due persone con disabilita. Ci siamo dovuti ritagliare dei momenti nostri e fare delle rinunce. Non ho mai tradito mio marito fino a due settimane prima del matrimonio non mi volevo più sposare, storia continuata anche dopo ma di esclusivamente sesso anche se mi ero innamorata e ci sono stata male, era molto più grande di me, io ho 31 anni, la storia si conclude ed io decido come sempre alla cura di mio marito. Lavoro in una pasticceria, quindi alle 5 sto già a lavoro, torno a casa e sto con mia madre, mia sorella va in un centro per un periodo tutto tranquillo, poi a fine gennaio dell'anno scorso mi scrive una vecchia fiamma dell'adolescenza, iniziamo a parlare, decidiamo di incontrarci e cosi parte una storia durata 8 mesi. Lui convive con una figlia all'inizio era freddo, ma poi ha capito che ci tenevo a lui ci sentivamo e vedevano poco cosi ho iniziato a sentire altre persone e su instagram conosco il mio attuale amante. Lui convive con una bimba, sembra conoscermi da sempre, riesce a fare un quadro di me che neanche chi mi conosce da sempre riesce. Ci innamoriamo al primo incontro, chiudo con il mio primo amante, sto benissimo con lui ed ora dopo 3 mesi ho deciso di chiudere anche con mio marito. Gli dico che i miei sentimenti sono cambiati non credo che meriti di continuare ad essere tradito, si merita di meglio
Lui prende le sue cose va via dopo una settimana mi dice che è stato dall'avvocato che vuole che divorziamo. Fin qui tutto nella norma più o meno, sembra che lui abbia colto la palla al balzo. Abbiamo avviato le pratiche per la separazione, io ero certa di voler stare con il mio amante, nel frattempo scopro che il mio amante aspetta un altro figlio dalla compagna, mi crolla il mondo addosso ho lasciato tutto per lui è un mese e mezzo che mio marito è andato via di casa, mi manca molto tutto quello che facevamo insieme, lui è la classica persona che ti ama e non ti tradirebbe mai, affettuoso il sesso è l'unica pecca tra noi, non c'è più passione, io lo faccio solo per accontentarlo e lui sembra solo sfogarsi mentre lo facciamo, invece con il mio amante c'è un intesa fantastica, non solo sessuale, ci capiamo su tutto. Ora il mio dubbio è continuare con il divorzio o lasciar perdere tornare al mio posto sicuro oppure aspettare il fatto che il mio amante ha una situazione complicata che se risolverà avrà bisogno di molto tempo, è stato onesto mi ha lasciata libera di andare prendere la mia strada perché se io voglio una famiglia ora lui non può darmela mi ha detto che mi amerà sempre e non mi lascerà mai, solo parole? può essere. Mi sento tanto confusa da una parte mettere da parte i miei sentimenti e tornare con mio marito o almeno provarci e dall'altra prendermi la possibilità di rimanere da sola ad affrontare la mia situazione famigliare difficile che nessuno capirebbe. Aggiungo altri dettagli, mio padre è morto quando avevo 10anni, rimaniamo da sole, ci prende in affido mia zia, viviamo con lei che si prende cura di noi per 20anni. Non ci sono mai andata d'accordo fino a quando non mi sono sposata. Lì i nostri rapporti migliorano ho sofferto molto per tutto quello che ho passato, tutto quello che volevo era un po' di pace. Non so davvero cosa fare. Grazie mille

2 risposte degli esperti per questa domanda

Al momento non considererei ne di stare con l'amante ne col marito. Sarebbe utile che lei si prendesse un periodo di tempo durante il quale fare un psicoterapia personale. In questo momento non credo sia buono per lei prendere decisioni, ne stare dentro una logica di scelta "o....o" così come non credo sia utile rimanere in nessuna delle due relazioni. Cordiali saluti

 

Buongiorno,
una decisione come il divorzio spetta solo a lei se questa è la domanda.
Sento confusione e credo sia difficile definire sè stessi rispetto a delle scelte, conviene darsi spazio e tempo utile con un professionista che la sostenga in questo momento della vita.
Il lavoro con uno psicoterapeuta la condurrà a guardarsi dentro, sentirsi più autentica per affermare sè stessa e sentirsi più libera da ancoraggi del passato che ancora hanno influenze sul livello individuale di libertà.

 Paola Massone

Paola Massone

Chieti

Paola Massone offre supporto psicologico anche online