L’atleta che pratica sport in genere in genere deve essere in possesso di tecnica, strategia, condizione fisica e adeguate qualità psicologiche.
La prestazione di un atleta risulta essere condizionata contemporaneamente da:
• requisiti tecnico-tattici, ovvero la capacità di eseguire movimenti efficienti ed efficaci, adatti a risolvere le differenti situazioni di agonistiche;
• requisiti condizionali, ovvero la resistenza, la forza e la velocità e la mobilità articolare;
• requisiti psicologici, ovvero la capacità di controllare in maniera ottimale aspetti emozionali così come cognitivo comportamentali.
Le caratteristiche dell’atleta di successo
I primi studiosi della performance sportiva di alto livello come Ravizza (1977) Garfield e Bennet (1984), Gould et al.(1992) hanno individuato le caratteristiche psicologiche presenti negli atleti di alto livello:
-fisicamente rilassato, con la sensazione di produrre una buona prestazione senza sforzo;
-mentalmente rilassato senza timore di sconfitta;
-focalizzato sul presente e sull’attività, distaccato dall’ambiente esterno e non distratto;
-con forte energia;
-capace di fare uso nel tempo pre-gara di tecniche di visualizzazione e ripetizione mentale;
-con alle spalle una rigorosa programmazione.
Da questi rilievi nasce l’idea della necessità dell’allenamento delle abilità mentali integrato all’allenamento fisico, sia nella fase pre-agonistica che nel corso della prestazione.
Vari studiosi hanno dato una definizione e stabilito quali fossero le abilità mentali nello sport, qui citiamo gli autori Statunitensi Weinberg e Gould (2005) che le classificano in:
1. Controllo delle emozioni: riconoscere le proprie emozioni e saperle gestire permette di avere performance migliori e più costanti.
2. Goal setting: programmare obiettivi specifici da conseguire in allenamento incrementa la motivazione e rende la azioni più efficaci.
3. Concentrazione: la capacità di non essere distratti da eventi esterni e rimanere concentrati sul compito migliora la prestazione sportiva.
4. Mental imagery: ripetere mentalmente un movimento o tutta un’azione, facilita l’esecuzione e sviluppa l’apprendimento.
5. Preparazione alla gara: ricreare in allenamento situazioni di impegno e tensione simili alla gara potenzia il rendimento in gara.
6. Self confidence: l’elevata fiducia nei propri mezzi e nelle proprie doti competitive garantisce un rendimento migliore.
7. Self talk: ripetere mentalmente frasi o parole stimolo per controllare la tensione e le emozioni migliora la concentrazione dell’atleta.
8. Controllo dell’ arousal: riuscire a rilassarsi o attivarsi in base alle esigenze del compito è una qualità fondamentale in ambito sportivo.
commenta questa pubblicazione
Sii il primo a commentare questo articolo...
Clicca qui per inserire un commento