Cosa ho? Come posso farmi aiutare?
Sono distratto, nello studio e nella vita, ignoro le persone, vengo irritato dai rapporti sociali. Nonostante ciò mi sento solo, fatico a dormire, vivo sui social, posso sembrare un ragazzo simpatico attraverso i display. Non sono soddisfatto della mia vita, sono timido e schivo il contatto fisico, nonostante muoia dalla voglia di un abbraccio. Conosco troppa gente ma pochi amici, mi sento più come una comparsa nella vita di molti.
Ma non ne posso più: di me stesso, della mia solitudine, del mio continuo sentirmi ovunque fuori posto, dei miei freni inibitori, della mia insofferenza e insoddisfazione della vita, del mio lamentarmi e della mia incapacità di reagire.. non ne posso più.
Navigando sul sito, non credo di potermi permettere una terapia completa, ma forse due sedute al mese sì, se possibile/utile.
Buongiorno Francesco,
spesso si passa molto tempo cercando di non vedere, non ascoltare ciò che fa soffrire. Ciascuno di noi costruisce un modo di vivere che risponde al tentativo di mettere sotto difesa, sotto copertura la parte più intima e autentica. Quest'ultima però è sempre dietro l'angolo, e quando affiora si manifesta con la domanda di venir fuori, che lei forse formula oggi con il "non ne posso più" e il bisogno di parlarne in un percorso psicoterapico.
Le dò la mia disponibilità ad essere contattata per un primo colloquio. Ricevo a Firenze e in assetto on-line.
Un caro saluto,
Dr.ssa Veronica Rinaldo