Come amare un uomo con due donne?
Sono una donna con figli e sposata da 20 anni legata ad un marito con intelligenza emotiva pari allo zero e dal quale sono "vincolata" a causa di problemi economici dovuti al fallimento di una azienda di cui eravamo soci. Da 8 anni ho una relazione con uomo che amo molto. Questo uomo era un prete, da 3 anni non lo è più. Ho scoperto 3 anni fa che in realtà aveva molte donne a mia insaputa, ma ormai mi ero gia innamorata; gli sono stata molto vicina in un periodo difficile per la sua vita e così si è innamorato anche lui. Mi sono accorta che continua a frequentare un'altra donna, visto che non è sua intenzione convivere continuiamo a frequentarci per come si può, ultimamente entrando anche molto in intimità affettiva, mi sembra preso da me, a modo suo come dice lui. Ho imparato ad accettare la presenza di un 'altra donna, vista la mia situazione di donna sposata e la sua di uomo libero. Ma questo mi fa male, soprattutto se mi accorgo della presenza dell'altra. Lui dice che se mi sapesse nelle braccia di un altro si ecciterebbe, anche di più se gli raccontassi di un rapporto sessuale, e dovrebbe essere lo stesso per me. A lui non da fastidio solo perché mi sa innamorata di lui, mi dice, e che sono importante. Non riesco a venire fuori da questa situazione. Lo amo, lo sento innamorato, non voglio lasciarlo e non voglio un"altra donna. Lui non ammette costrizioni, altrimenti sono discussioni a non finire che io...non posso permettermi. Ho bisogno di un consiglio. Grazie
Martina
Salve, sono convinta che il proprio malessere nella relazione di coppia sia legittimo: un marito con intelligenza emotiva pari allo zero e l’altro che non la rispetta nei suoi principi e non la riconosce come donna e come persona.
Entrambe le figure maschili vivono a loro modo la coppia e la sessualità lontano da quello che lei desidera per stare bene ed essere valorizzata.
Quindi, le consiglio di valutare il positivo e il negativo di entrambe le relazioni maschili e successivamente di fare una scelta nel rispetto di sé stessa, delle proprie necessità orientate alla valorizzazione della propria figura.
Cordiali saluti Dott.ssa Maria Zamiron
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo - Roma - Padova