Cosa dovrei fare?
Sono una ragazza di 23 anni, ho sempre avuto un rapporto positivo con la mia famiglia anche se sono cresciuta con regole rigide e le famose botte educative. Attualmente, oltre a aver completato la laurea e un master, ho un lavoro con un contratto determinato e un fidanzamento di sei mesi. Tuttavia, sto vivendo un grosso problema con mia madre, che si sta dimostrando troppo rigida come sempre e intrusiva nella mia vita. Come posso gestire questa situazione in modo diplomatico e mantenere un equilibrio tra la mia indipendenza e il rispetto nei confronti della mia famiglia? il mio ragazzo vorrebbe fare un weekend fuori casa ma mia madre non vuole dice che deve passare 2-3 anni prima di dormire fuori casa con lui,cosa faccio? se scappassi al mio ritorno verrei chiusa in casa come minimo..non so come fare e mi sento sola senza forze.
Cara ragazza, è molto difficile gestire in modo diplomatico una situazione rigida dove per come dici, vengono negati i diritti minimi di autonomia e libertà. Qualche scossone lo devi mettere in conto. Rivendicare la propria autonomia e il minimo che tu possa fare. Farlo con il dialogo e il confronto è sicuramente la prima strada da percorrere, ma forse hai già provato.
Considera la possibilità di farti aiutare da uno psicoterapeuta. Potrai ricostruire con lui o lei le difficoltà che ti impediscono a 23 anni, un lavoro e un fidanzato, di prendere le distanze emotive e concrete dalle regole familiari e i farà sentire meno sola di fronte alle loro imposizioni.
Un cordiale saluto.
dr. Patrizia Mattioli
Psicologo, Psicoterapeuta - Roma