Contrasto continuo con mia figlia appena maggiorenne
Buongiorno sono una mamma separata con due figli maggiorenni che vivono con me. Mia figlia che ha da poco compiuto 18 anni dopo una lite ha deciso di andare a vivere da suo padre per sua comodità durante la settimana e il fine tornava a casa. La rabbia e la delusione mi avrebbe voluto fargli dire restaci per sempre.
Premetto mia figlia è una ragazzina arrogante e poco rispettosa qualche mese ho scoperto che con i soldi che gli davo comprava le sigarette dopo una discussione avevo promesso che avrebbe cercato di smettere invece a distanza di 5 mesi gli ho ritrovato il pacchetto di sigarette e questo è stato il motivo del litigio. Come mi devo comportare sono cosi arrabbiata delusa e amareggiata.
Gentile signora, capisco il suo dispiacere.
Alimentare discussioni non serve se non a peggiorare le cose.
E ‘ difficile relazionarsi con i ragazzi adolescenti perché di fatto la loro insicurezza li porta a diventare conflittuali, arroganti e sprezzanti per far fronte alle nuove richieste di una responsabilità che l’eta’ e la maturità chiederebbe loro e che loro ancora si sentono poco inclini a gestire e affrontare. Ovviamente non chiedono aiuto perché questo li riporterebbe a confermarsi di essere ancora ‘piccoli’.
Io penso che in questo periodo lei debba fare in modo di evitare di agganciarsi alle provocazioni a costo di fare finta di non aver sentito, mentre invece approfittare di altri momenti per comunicare cercando di rendersi disponibile al semplice ascolto rassicurante.
Nel contempo proverei a prender contatto con il padre per allinearvi sulla vostra condotta che sia il più possibile equilibrata per non aumentare la scissione tra figura buona e cattiva
A sua disposizione.
psicologa, psicoterapeuta, terapeuta E.M.D.R. - Roma