Credo di avere ansia da prestazione da ''primo appuntamento''
Salve mi presento sono Mario 28 anni. Credo di avere ansia da prestazione da “primo appuntamento“. Da sempre, dico da sempre, ho problemi di erezione al primo/primi 2-3 appuntamenti a letto con le ragazze, credo per paura di fallire. Ho avuto tre ragazze stabili per un totale di circa 10 anni con le quali, le prime 2, a parte le prime 2-3 volte, non ho mai avuto problemi di erezione, mentre con l'ultima ho dovuto fare affidamento a Cialis, per un totale di 4 pastiglie per i primi 5-6 rapporti. Dopodichè ho abbandonato il farmaco in quanto non ne avevo più bisogno. Con 3 invece ho fatto cilecca e non ho mai avuto modo di “rimediare“. Sembra essere una problema di “vergogna iniziale“, con le mie ex ragazze che hanno capito questo mio piccolo problemino e mi hanno un pò aspettato per risolvere ed essere ampiamente appagate (a detta loro) successivamente. Il problema è che ora mi sono lasciato e mi sono capitate già 2-3 volte in cui avrei potuto andare al sodo senza problemi ma non l'ho fatto proprio per paura di fallire, erano ragazze che volevano solo quello (e anche io), quindi non c'era tempo per la “terapia“ (chiamiamola così)e io mi sto buttando via delle occasioni importanti con belle ragazze. Ho deciso che rinizierò a prendere Cialis per superare il primo appuntamento a letto, ma credo di avere un problema psicologico che deve essere risolto... che mi dite?
Caro Mario,
il suo problema non è banale come lei lo descrive e non è neppure una protesi farmaceutica che possa risolverlo. La sua funzione è integra, ma c'è una fortissima ansia da prestazione che attacca la crescita dell'eccitazione e si trasforma in ansia-paur- adrenalina che funziona un antitodo dell'erezione. Ciò che le consiglio è di abbandonare il Cialis e di rivolgersi ad una brave e formata Sessuologa clinica che possa lavorare con lei sulla sua identità maschile, rafforzando un Io debole e fragile che ha bisogno di essere consolidato,tanto quanto la sua erezione.