Gentile Nicoletta, interrompere la gravidanza è sempre un evento traumatico per una donna, carico di emozioni e sentimenti contrastanti e apparentemente in contraddizione l'uno con l'altro. Da quello che lei scrive, la "scelta" è determinata da ... problemi di salute del feto..., questo dovrebbe aiutarla a tenere a bada e convivere più serenamente con vissuti quali: senso di colpa, inadeguatezza, impotenza, forse rabbia. La ragione di questa scelta, può essere tranquillamente spiegata ai suoi figli. Ecco, il problema, forse, è riconoscere e quindi gestire i propri sentimenti, per poter trovare le parole più adeguate, prima di tutto per se stessi, per poi comunicarle ai propri figli. Ai suoi bimbi, interessa prima di tutto sentire che la mamma è serena. Cordiali saluti. Eva Lucchesi Tagliabue