Cerco di nascondere la mia tristezza e i miei pensieri a tutti
Salve, sono una ragazza di 17 anni. I miei genitori non mi hanno mai fatto mancare niente, ho sempre avuto tutto e ho sempre fatto tutto quello che volevo. Da tre mesi è come se tutto ciò che ho è come se fosse inutile. In questo periodo ho perso tanti amici con cui ho condiviso molte esperienze, ma in compenso ho trovato nuovi amici. Il problema è che non riesco a fidarmi di loro. Non mi sento all'altezza di fare discorsi con loro, spesso mi ritrovo zitta a pensare. Non riesco più a dormire tranquilla come prima. Mangio molto meno e sto diventando autolesionista. Cerco di nascondere la mia tristezza e i miei pensieri a tutti e la cosa più brutta è che indosso costantemente una maschera con un sorriso più falso di una moneta da tre euro. La cosa che mi fa soffrire ancora di più è che nessuno si accorge di niente, neanche i miei genitori che sono sempre stati attenti a me. Scusate per il poema. Saluti.
Gentile Chiara, la situazione che descrive meriterebbe un approfondimento per individuare questo blocco che le impedisce di essere rilassata nelle situazioni sociali e nelle relazioni con i suoi amici. Parla di una sorta di "distacco" che non le consente di essere pienamente presente alla vita, ma la obbliga ad affrontare le varie situazioni con addosso una maschera finta. Una maschera rigida che non si relaziona agli altri e falsa perchè ha impresso su di sé un sorriso stereotipato. Falsa come quella moneta inesistente. Si comprende la sua sofferenza. Le consiglierei di provare a parlarne con i suoi genitori, esprimendole il suo disagio e chiedendo aiuto. Tra l'altro, essendo ancora minorenne, dovrebbe richiedere il loro consenso per poter iniziare un percorso psicoterapeutico. Saluti.