E'meglio un Life coach o uno psicologo nel mio caso?
In breve: sono una ragazza ormai adulta, ho una vita non salutare e piena di ozio, so cosa dovrei fare per migliorare la mia vita, ma non riesco ad avere la spinta e la costanza per farlo. Sono una persona che rimanda sempre al domani quello che potrebbe fare oggi. Mi piacerebbe parlare con uno specialista per poter migliorare la mia vita, capire come fare per superare questo grande ostacolo che non so cosa sia, perché non ho grandi problemi apparenti.. Mi piacerebbe parlare anche della mia vita in generale però che, come un po' per tutti penso sia un po' incasinata, sopratutto con la mia famiglia con la quale non riesco molto a comunicare.
Detto questo, anche se non conosco molto la figura del Life coach credo che potrebbe aiutarmi a raggiungere molti dei miei obiettivi come il benessere e lo studio. D'altro canto però non so se potrebbe anche aiutarmi ad affrontare altri problemi più radicati dei quali non sono a conoscenza.
Per questo volevo un parere su quale figura dovrei orientarmi.
Grazie
Gentile ragazza, crede che rivolgersi a uno Psicologo non possa portarla a raggiungere i suoi obbiettivi come il benessere o l'applicazione nello studio? Partendo magari da problemi "piu' radicati" o meglio, problemi che ci sono e che percepisce come la difficoltà a comunicare con i suoi genitori. Andare da un life coach vuol dire che questi problemi li mette da parte..non ci pensa piu'..oppure si risolveranno in qualche modo...Non è questa ancora una forma di "ozio"? E in che modo? Con la forza di volonta'? Direi che lei ora puo' decidere se rimandare ancora ad affrontare qualche problema che l'assilla oppure decidere di iniziare a comprendere veramente. La scelta di una figura "forte" ( poi dovremmo intenderci cosa intendere per "forte": potrebbe voler dire autoritaria, cioè una figura che ti spinge/indica cosa fare) che la scuota per farle superare lo stato di "ozio" e agìre, potrebbe portare solo a risultati effimeri perché non tiene conto, mette da parte la sua situazione esistenziale oppure, nel peggiore dei casi, confondere ancora di piu'. Il life coach non ha nessun strumento, visto i blandi studi, per comprendere le persone. E poi, lei lo sa che non essendo iscritti a nessun Ordine professionale, non hanno obblighi deontologici? Lei si confiderebbe con uno che non ha l'obbligo del segreto professionale? Non smarrisca la sua intelligenza e sensibilità con rimedi effimeri che potrebbero rivelarsi evanescenti e farla annoiare ancora di piu'.