Salve Stefania, non sta a noi, né come professionisti né come esseri umani, giudicare cosa è giusto oppure sbagliato e valutare il comportamento delle persone senza sapere come e perché la persona si comporti in un determinato modo. Lei sta attraversando un periodo difficile, un momento conflittuale in cui ha una spinta al cambiamento, alla conoscenza, a superare dei limiti, forse, che si è imposta in passato e la paura di poter andare, l'ancoraggio ad affetti e persone e a un porto sicuro. Suo marito l'accetta così com'è, e lei si sente “sbagliata”, ma più che di "sbagliato" dentro di lei c'è molta confusione, c'è paura ma credo anche il suo bisogno d comprendere, magari con l'aiuto di un professionista, ciò che le sta succedendo.