Non so chi sono né cosa voglio
Buongiorno, Io ho 35 anni e sono 12 anni che cerco delle risposte che non trovo dentro di me. Mi sono analizzata, ho fatto scelte coraggiose, sono andata via e poi tornata ma niente da fare faccio dei giri immensi e ritorno sempre allo stesso punto. Alla base credo di non avere per niente stima in me stessa, avrei voluto che qualcuno credesse in me, e sono stata arrabbiata con la mia famiglia per non avermi dato nessuna stima, ma ora a 35 anni mi sembra di impazzire. Non so cosa sia l amore ho lasciato tutti gli uomini con cui mi sono fidanzata per poi starci malissimo, perché mi sentivo in prigione perché dopo un po' dentro un rapporto mi sento soffocare ma forse alla base c è una mia insoddisfazione patologica. Volevo fare l attrice ma non mi sentivo brava e dopo 13 anni decido di lasciare questo mondo, da lì inizia la ricerca di me di cosa voglio di quale fossero i miei sogni e non ho ancora tutt oggi trovato risposte. Sono stata una bambina difficile molto sensibile con una madre ambivalente che ha negato a sé stessa e anche in me di avere debolezze o qualche tipo di sensibilità. Mi ha fatto sentire in colpa per i miei problemi e insicurezze cercando di appiattire e nasconderle così io sono stata costretta a fare lo stesso sentendomi sola e abbandonata nei miei drammi. Sono ancora quella bambina incapace di piangere davanti a qualcuno che forse amando troppo si allontana da chiunque. Sto male perché vorrei un lavoro che mi piace un amore un figlio ma non riesco ad ottenere nulla
Salve Veronica, eh sì, rimanda proprio l'idea che la sua vita giri attorno, senza sapere in che direzione andare e che cosa desidera veramente. Ritorna sempre al punto di partenza. E si porta dentro molta sofferenza. Si è analizzata e probabilmente ha una grande capacità d’introspezione, però l'autoanalisi ha dei limiti: non si riesce da soli a leggere quegli autoinganni, quei meccanismi inconsci che ci spingono a ripetere gli stessi errori piuttosto che superarli. E si gira in tondo, come efficacemente lei descrive. Sembra proprio che fa fatica a prendere contatto con le sue emozioni. Le consiglierei di rivolgersi a un/uno psicoterapeuta per capire insieme cosa sente, che cosa desidera veramente e per dare una direzione alla sua vita.
Un caro saluto.